BRUNETTI, Paolo Antonio
Laura Malvano
Figlio di Gaetano; in occasione della sua aggregazione ad accademico d'onore dell'Accademia Clementina, il 17 giugno 1751, è detto nato "in Africa". Questa notizia [...] Cocagne (1781). Allestimenti del B. sono citati anche nella corrispondenza di C. S. Favart, autore drammatico, con il conte G. Durazzo, direttore dei teatri imperiali di Vienna; questi, anzi, propose al B. di andare a Vienna a lavorare per la corte ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] M. V. Brugnoli, Oratorio della Congregazione Prima Primaria, in Boll. d'arte, L (1965), pp. 123 s.; P. Torriti, La Gall. Durazzo Pallavicino a Genova, Genova 1967, pp. 274 s.; M. e M. Fagiolo, Bernini, una introduzione al gran teatro del barocco Roma ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] passò, con Biordo Michelotti, al regime signorile.
P. fu poi di Gian Galeazzo Visconti (1400), signoria di Ladislao di Durazzo (1408-14), dominio di Braccio Fortebracci (1416-24). Appartenne quindi ai Baglioni, che furono in aspra lotta con gli Oddi ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] di una cultura marchigiana si fa infatti particolarmente forte a Napoli a partire dagli anni del re Ladislao d'Angiò Durazzo, grazie alle sue imprese militari in Ungheria e Dalmazia e ai non secondari rapporti commerciali intessuti con le Marche ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] Palazzo Rosso); nel 1694-96 eseguì sempre ad affresco tre sovrapporte nella galleria della cappella del palazzo reale (già Durazzo) con Ercole che incatena Cerbero, Il supplizio di Prometeo, Il supplizio di Tizio. Perduti sono gli affreschi con ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] più nota che l'artista ha lasciato nella città di Genova è la sistemazione del gigantesco giardino-parco della villa Durazzo-Pallavicini a Pegli, inaugurato nel 1846, nel quale il visitatore viene messo a contatto, sempre di sorpresa, con gli aspetti ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] della via Balbi e della via Garibaldi (già Strada Nuova), dai magnifici cortili d’effetto scenografico; il Palazzo Reale, già Durazzo; l’università (B. Bianco, 1634-38); il Palazzo Bianco (16°-18° sec.); il Palazzo Rosso (P. A. Corradi, 1677); il ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] e dotata di opere d'arte.
È ben nota specialmente per il suo parco, tra le ville principesche genovesi, la villa Durazzo-Pallavicini a Pegli, architettata da Michele Canzio tra il 1837 e il 1846.
Piemonte. - Nel Piemonte il costume di costruirsi ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] di dimore private e di edifici religiosi che vide uniti i due artisti. Nel 1722 lavorarono in due sale a pal. Durazzo di via Balbi: nella prima, tra partiti architettonici a colonne binate dipinti dal C., il Piola - secondo un modulo consueto nella ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] un luogo non a caso denominato "teatro" (Arch. Segr. Vaticano, Legaz. di Ferrara, 17, f. 44v, lettera del card. Stefano Durazzo al cardinale Francesco Barberini, 16 febbr. 1636).
Ancora a Comacchio sembra del D. il ponte delle Carceri, innalzato anch ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....