BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] 1407, agli stipendi della Repubblica di Siena, il B. riuscì ad ottenere, nel 1409, una condotta da Ladislao d'Angiò-Durazzo, re di Napoli, che servì fedelmente come capitano di ventura e come consigliere tra i più influenti. Diretta con successo, già ...
Leggi Tutto
CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] , in Arch. stor. per le prov. napoletane, XI (1886), p. 506; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 3, 9 s., 40, 47, 49, 56, 59; W. St. C. Baddeley, Robert the Wise and his heirs, London ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] venuto a incoraggiare gli Aretini perché non si dessero in mano a Carlo di Durazzo. Non sembra che l'assassinio del diplomatico fiorentino turbasse minimamente Carlo di Durazzo, anzi egli ebbe B. fra i più cari di quanti lo seguirono alla conquista ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Argirocastro) e i muri a vista con decorazioni ceramiche (chiese a Berat e a Labovo). Notevole la cappella dell’anfiteatro di Durazzo con la sua decorazione musiva (sec. 10°). Nei sec. 13° e 14° nella pittura murale si nota una forte influen;za ...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] ufficialmente dal clero epirota di rispondere alle accuse, con una missiva al patriarca fece sapere che sia nel caso di Durazzo, strappata ai latini con tanta fatica e assai importante per la sua posizione strategica, sia per tutte le altre nomine ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Serenissima, e per lui pubblicò una descrizione della sua ricca raccolta d'incisioni (Parma 1784), mera dissertazione erudito-letteraria. Il Durazzo fu la chiave che gli aprì il bel mondo politico e culturale della città, e nel 1784 il B. faceva il ...
Leggi Tutto
DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] Taranto G. F. Boccheciampe, soldato disertore, R. Corbara, avventuriero già espulso dalla Toscana, U. Colonna, vagabondo, S. Pittaluga, L. Durazzo e A. Guidone, rei di reati comuni, e cercarono a lungo ma inutilmente un imbarco per la Sicilia. Quando ...
Leggi Tutto
GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] che la teneva per Giovanni XXIII, quando nel 1413 la città si arrese alle truppe di Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli; nel febbraio 1419, dietro pressione di Muzio Attendolo Sforza, gonfaloniere della Chiesa impegnato nella riconquista delle ...
Leggi Tutto
Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] scoppiati in Bisanzio dopo la morte di Manuele Comneno e l'assassinio del figlio, G. mandò un esercito a occupare Durazzo e Tessalonica (1185), ma fu ben presto costretto a richiamarlo in conseguenza della sconfitta riportata presso lo Strimone ad ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] navale e mori mentre era imbarcato nel 1537; Pandolfo, anch'egli uomo di mare, fu protagonista di un brillante attacco a Durazzo ma in tempo di pace, sicché dovette subire provvedimenti punitivi da parte del Senato.
La prima notizia che abbiamo del C ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....