BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] domini Bartholomei de Bosco,famosissimi iuris consulti Genuensis. Il volume è preceduto da una presentazione dell'opera al doge Pietro Durazzo, scritta da Gian Francesco Senarega, che ne aveva curato l'edizione e l'indice, con l'aiuto del nipote ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] dall'ultimo decennio del secolo XIV ed ha per protagonisti ed antagonisti Raimondo del Balzo Orsini principe di Taranto e Ladislao di Durazzo re di Napoli, che ne sposò poi nel 1407 la vedova Maria d'Enghien.
La Cronica del C., priva qual'è di ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] volta, del Comneno. In tale occasione fra questo e G. si stabilì una duratura amicizia.
Nella primavera seguente i due salparono da Durazzo giungendo il 1° maggio 1149 ad Aquileia e l'8 G. fu a Gemona del Friuli, all'emissione di un diploma concesso ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] là dall'essere inserito quale alleato fiorentino nei vari trattati, prese personalmente parte alla guerra di Firenze contro Ladislao d'Angiò Durazzo nel 1409-11 e nel 1414, ed è possibile che in tali campagne sia entrato in rapporto con la compagnia ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] domini dalla regina Giovanna I di Napoli, provocando le violente reazioni degli Angiò d'Ungheria, rappresentati da Carlo di Durazzo, che rivendicavano i propri diritti sul trono di Napoli. Il conflitto, coloratosi anche di toni religiosi del resto ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] precipitarono però ancor più presto di quanto i Fiorentini prevedessero, e in modo inatteso. Nel maggio 1409 Ladislao d'Angiò-Durazzo, in lotta aperta contro Firenze, si accampò nel Cortonese. Il C. non poté che stringersi ancor più decisamente ai ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] al 30 marzo 1423 fu "pagatore agli armamenti" (Ibid., ibid., c. 169). Il 28 ott. 1447 venne eletto bailo e capitano di Durazzo, dietro garanzia di Fantino Dolfin fu Nicolò (Ibid., ibid., reg. IV, c. 73). Ma il D. rinunciò al gravoso e impegnativo ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] e con il mercante di sapone Marco di Benvenuto. Con essi, egli si recò a Treviso, al campo di Carlo di Durazzo, per controbattere le manovre politiche dei fuorusciti, e vi fu ben accolto dal sovrano. Tuttavia, al ritorno della missione diplomatica, l ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] di Michele cimatore e Salvestro di Giovanni tintore - concluse il trattato di pace tra Firenze e Carlo III d'Angiò-Durazzo. Chiamato a Perugia come podestà per i primi sei mesi del 1381, andò poi in ambasceria presso Carlo III per congratularsi ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] con la Signoria, fu il B. a notificargli l'impossibílità dell'accordo. Nel 1409 andò ambasciatore a Ladislao di Durazzo, perché Sebenico ed altre città dalmate avevano inalberato il gonfalone di Sigismondo, complicando le trattative per il passaggio ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....