POZZA, Neri
Sabrina Minuzzi
POZZA, Neri. – Nacque a Vicenza il 5 agosto 1912, primogenito di Ugo (1882-1945), scultore, e Redenta Volpe (1887-1950), ex impiegata di una rinomata sartoria vicentina. [...] attraverso la propria casa editrice. Alla fine venne assolto, ma resta una serie di lettere ai familiari che testimoniano la durezza della prigionia e il fervore di letture per vincere l’abbrutimento carcerario, fattori che resero ancora più saldo e ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] popolare.
Rigoroso con se stesso, era moderato con i propri sottoposti e pronto a rimuovere quei superiori che eccedevano in durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo dei cappuccini nei paesi di lingua tedesca e avviò - per collegarli con l'Italia ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] una serie di editti repressivi. L’editto del 14 dicembre 1824 sull’abbigliamento delle donne restò particolarmente celebre per la durezza dei toni utilizzati, oltre che per la severità dei suoi contenuti. Zurla metteva in guardia contro «l’immodesto ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] Visconti. Gli abitanti, forse temendo una nuova vendetta di Enrico VII, che l'anno precedente aveva colpito con estrema durezza la città che aveva osato opporglisi, contrastarono fortemente l'azione dei guelfi. Solo a prezzo di gravi scontri il G ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] gli abitanti del contado più esposti alle ingiurie delle truppe nemiche giudicavano come estranea ai loro interessi. La durezza della guerra, che imperversò nel Cortonese proprio in tempo per distruggere i raccolti, l'antipatia che ormai in ...
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RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] ormai ex capitale, Racioppi entrò in conflitto con il prefetto Rodolfo d’Afflitto, cercando di contrastare l’estrema durezza adoperata nell’imporre l’ordine pubblico e opponendosi alla proclamazione dello stato d’assedio e alla legge Pica, giudicata ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] , non ha mai avuto buona disposizione per la parte dell'amoroso. Una certa serietà nel sembiante, una certa durezza nella persona, una inclinazione involontaria del fianco e della spalla verso il personaggio con cui recitava, lo facevano scomparire ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] di Pier Luigi Farnese, segnarono l'inizio di un'insanabile ostilità da parte della Comunità di Borgo Val di Taro, sottomessa con estrema durezza, e dei duchi di Parma e Piacenza. Tra il 1545 e il 1553 il parroco di Berceto, Giorgio Franchi, nel suo ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] di clemenza, ma Leone XII non lo concesse e anzi instaurò, a cominciare dal regime carcerario, un clima di maggiore durezza. Rilasciato il 4 ott. 1828, il F. tornò in patria, dove ottenne il permesso occorrente per il libero esercizio della ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] . I Pisani di Cagliari si lamentavano delle continue provocazioni. In questa situazione il C. operò con estrema severità e durezza: si portò a Sassari, concluse il processo mandando a morte Vinciguerra Doria e altri sei imputati, perseguitò gli ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...