LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] caduta della dinastia lorenese palesando una colpevole sordità rispetto all'evoluzione del sentimento nazionale in Toscana.
La durezza eccessiva della sua politica interna fu sottolineata persino dal barone Carl A. von Hügel, rappresentante austriaco ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] favore di Corradino, non era più riuscito a sottomettere completamente.
Il B. vi agì con fermezza, per non dire con durezza, senza esitare a violare le leggi del Regno, come dimostrano alcune lettere di protesta, indirizzate al re dopo la morte del ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] musicanti dietro ad esso: tuttavia l'interpretazione è estremamente popolaresca, soprattutto nella espressività dei volti, mentre la durezza della linea di contorno raggela le forme al di là delle ornamentazioni dorate. Apparentemente più vivace è il ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] marziale che, riunitasi d'urgenza il 29 ott. 1851, dopo un brevissimo dibattimento lo condannò a morte mediante fucilazione.
L'estrema durezza della pena e la rapidità con cui la si applicò in un momento in cui la congiura di Mantova non era ancora ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] . smise di versare la pensione al vescovo di Arbe, ma la risposta pontificia non si fece attendere e fu in linea con la durezza dei rapporti allora esistenti tra la Repubblica e la S. Sede: il 30 dic. 1509 il M. venne scomunicato; il provvedimento fu ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1481 da Nicolò (unico nipote del doge Francesco), e da Caterina Corner del ramo detto Piscopia. La famiglia era ricca, per cui il F. venne provveduto [...] sett. 1529 veniva eletto podestà a Verona.
Prese possesso della carica nel marzo 1530, dispiegandovi un vigore che sfiorò la durezza: sin dall'inizio del mandato aveva denunciato le violenze e le prevaricazioni di fuorusciti e ribelli, e non trovò di ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] coinvolto due religiose dell’oligarchia pratese, suor Caterina Irene Buonamici e suor Clodesinda Spighi.
L’energia, e forse la durezza, con cui Ricci intervenne soprattutto in quest’ultimo caso, l’aspro scontro con Roma, che biasimò l’«imprudenza» da ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] giugno del 1802 tornò definitivamente a Napoli. La guerra aveva aggravato le condizioni economiche, le tensioni sociali e la durezza della repressione contro i repubblicani resero difficile un dialogo tra il Paese e il governo, l’ordine pubblico era ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] staliniana verso la Cina. La deliberazione fu ritirata per diventare poi comunque operativa. Fu un impatto rivelatore con la durezza spregiudicata di Stalin e dei suoi metodi, avvio di un contrastato e sofferto percorso di messa in discussione della ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] per comprendere i comportamenti delle folle, la responsabilità del singolo veniva conseguentemente alleggerita e con essa la durezza delle pene da infliggere, che andavano commisurate non tanto alla gravità del reato quanto alla pericolosità di ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...