ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] A. nelle sette scene della Vita di san Ranieri affrescate nel Camposanto di Pisa (attualmente staccate). Vi è maggiore durezza plastica e maggiore larghezza di struttura nelle figure, e più disordinato è lo svolgimento compositivo, forse perché non ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] innovatrici nel Regno ricade su di lui. Il G. non nasconde che la politica regia si compia mediante una certa durezza fiscale, ma la ritiene necessaria e applicata con una prospettiva a termine, non appena fossero stati raggiunti gli obiettivi di ...
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VENIER, Marco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 novembre 1533 da Francesco, nipote del diarista Marino Sanudo, e da Orsa Tron di Santo. Il padre, figlio unico di Giorgio, morì a poco più di [...] a Frascati l’8 maggio 1601; fu un colloquio ancipite: il contegno e le parole del pontefice furono improntate a durezza, perché il colpo di mano veneziano a Porto Viro bruciava ancora. D’altro canto la famiglia Aldobrandini possedeva cospicue rendite ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , si trovano giudizi legati alla tradizione retorica, con qualche spunto che il B. non seppe mettere a frutto, sulla "durezza ed austerità" dello stile tragico, sulla facoltà di ricavare i soggetti della tragedia dalle storie e dagli avvenimenti ...
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VOCHIERI, Andrea
Silvia Cavicchioli
– Nacque ad Alessandria il 15 gennaio 1796 da Giovanni e da Maddalena Casagrande.
Figlio di un notaio alessandrino, originario di Frascarolo Lomellina, compì un biennio [...] aveva usato «trattamenti bestiali» per indurre Vochieri a rivelare i nomi dei complici. Data per certa la durezza della repressione, amplificare l’immagine crudele del governatore era certamente funzionale a una narrazione dicotomica, in cui la ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] . Il C. inclina soprattutto all'inquieta spezzatura luministica di Lelio Orsi, mantenendo sempre un fondo di arcaismo e durezza, che innesta su una certa pompa tardomanieristica romana. Nella grande macchina compositiva della Caduta di s. Paolo è ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] sembra confermare la presunta (cfr. Voss, p. 471) discendenza dagli Zuccari, in un disegno che perde ogni durezza nell'animare quel brevi scorci, che gli stucchi sovraccarichi lasciavano alla composizione pittorica,Piccoli quadretti, quasi note di ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] atti del processo Crudeli. Ed è evidente che - in seguito a tale missione - Benedetto XIV si rese conto come la durezza dell'A. fosse un serio e quasi insormontabile ostacolo all'attuazione di quelle riforme cui egli, date le contingenze politiche ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] fazioni così facili ad accendersi attorno alla cattedra di S. Pietro. Roma non dimenticava certo il clima di terrore creato dalla durezza con cui Ludovico II, e lo zio di Lotario I, Drogone, arcivescovo di Metz, avevano eseguito nove anni prima le ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] viaggiatori stranieri, che si rifà ad esempi del Lanfranco ma è rovinata e restaurata: di sua ideazione, ma con qualche durezza esecutiva, i pennacchi con Allegorie dei quattro continenti, due dei quali oggi lacunosi, mentre i due riquadri con Angeli ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...