GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] nel 1536 divenne, fino al 1537, podestà di Cremona.
Si hanno per questo periodo due testimonianze della sua intransigente durezza e della sua decisione. Nel maggio 1537 si rivolse al governatore, il cardinale Marino Ascanio Caracciolo, affinché un ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] in continue guerre espansionistiche, inviò nel Cremonese uno dei propri funzionari, Giovanni Castiglioni, noto per l'intransigenza e la durezza. Nel 1392 (secondo altre versioni nel 1398) il Castiglioni arrestò il F. e suo fratello Pagano. Rinchiuso ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] torre di Trastevere, testimone non visto il duca Valentino.
Verso la fine di luglio il C. dette prova della sua durezza con le truppe a lui sottoposte: due capi di "stradiotti" avevano infatti preso licenza dall'esercito ducale, non volendo dipendere ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] 'impronta nuova e una nuova linea ai rapporti fra lo Stato e la Chiesa nel granducato, rapporti che l'intolleranza e la durezza del suo predecessore, il nunzio G. F. Stoppani, e dell'a.Uora inquisitore a Firenze, il p. P. A. Ambrogi, avevano portato ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] delle sue opinioni nel seno dell'organizzazione e nei dibattiti congressuali" (L. Arbizzani, p. 306).
L'intensità e la durezza di quelle agitazioni non potevano non lasciare strascichi. Nella primavera del 1921 il F. venne arrestato in esecuzione di ...
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ALTAVILLA, Riccardo d', detto del Principato
Raoul Manselli
Figlio di Guglielmo del Principato, accompagnò Boemondo alla prima Crociata con un cospicuo numero di soldati (tra cui anche suo fratello [...] era stato chiamato ad Antiochia reggente al posto di Boemondo, tornato in Occidente.
A Edessa l'A. s'acquistò fama di durezza e venalità, ma riuscì a tenere in pugno la situazione, reagendo, sia pure con qualche fatica, agli attacchi dell'atābeg ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 5523, 5524, 5548, 5568, 5595, 6163; e per altri contrasti di giurisdizione nn. 5591, 5609, 5770, e particolarmente per la durezza del giudizio generale su Guido n. 5685): tale da attestare atteggiamenti e modi di essere certo comuni tra la gerarchia ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] .
Nella Deposizione l'accentuazione della rigida geometricità della forma, il ritmo sostenuto delle serie verticali e la durezza dell'intaglio richiamano in particolare alle sculture della zona inferiore della facciata di St.-Trophime e ai capitelli ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] del 1561 (1560 more veneto).
Assunto l'ufficio quattro mesi più tardi, si recò in quella provincia, dove alla durezza di vita degli abitanti faceva riscontro un buon andamento dell'economia, legata alla vite e alla lavorazione della lana. Trovò ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] il teatro Nuovo di Spoleto.
Durante il primo conflitto mondiale, pur non prendendovi parte diretta, fu molto colpito dalla durezza degli eventi bellici e concepì una serie di quadri che ne denunciassero gli orrori. Ad un primo gruppo di quattro ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...