BIANCHI, Francesco
Rossana Bossaglia
Attivo in Lombardia nel corso del sec. XVIII, è ricordato dall'antica letteratura quasi esclusivamente come collaboratore di A. M. Ruggeri, pittore di figura. È, [...] nelle due stanze che seguono la sala dei trofei e specie nella medaglia circolare, di soggetto allegorico, la pedestre durezza delle fisionomie e i panni cincischiati ricordano l'affresco Mezzabarba.
Fonti e Bibl.: Ann. della Fabbr. del Duomo di ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] e le statue decoranti la parte bassa dell'altare maggiore della chiesa di S. Vittore di Varese, caratterizzate da una durezza insolita nelle pieghe trattate a spigoli vivi e taglienti e a piani spezzati, sintomo di una tendenza a superare l'iniziale ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] figurativo con la maestria di uno scenografo, dando prova di una mano tecnicamente valida, anche se incapace, per la durezza dei tratti e l'assenza di sfumati suadenti, di evocare il fascino coloristico e tonale esercitato da tanta pittura veneziana ...
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AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] nei carnati, a colori squillanti e spesso troppo vistosi, con un appesantimento della forma rispetto a Niccolò dovuto alla durezza del tratto troppo marcato. Con altri artisti del tempo, l'A., pur conservando una propria efficacia decorativa, divulgò ...
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BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] il ritrattino del Museo Correr (con le lettere A. F. P.) può avvicinarsi a ritratti sicuri di B., per la maggior durezza, un po' spigolosa, del modellato. Altre ascrizioni a B. (avanzate soprattutto dal Cook) non sono più generalmente accettate dalla ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] in trono col Figlio e i SS. Bernardino e Giovanni Battista. IlRotondi propende ad attribuire questi affreschi a Matteo, per durezza di disegno ed opacità di colori, ma alcuni particolari di più fine esecuzione farebbero invece pensare alla consueta ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] dal pistoiese Giovanni di Bartolomeo Cristiani. In ogni caso, la preferenza per ritmi grafici non privi di una certa durezza e per un modellato asciutto sembra caratterizzare la più antica produzione del pittore. A questo momento appartengono dipinti ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] musicanti dietro ad esso: tuttavia l'interpretazione è estremamente popolaresca, soprattutto nella espressività dei volti, mentre la durezza della linea di contorno raggela le forme al di là delle ornamentazioni dorate. Apparentemente più vivace è il ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] il suo diretto intervento sono assai raffinate, condotte con minuzia ed estrema perfezione tecnica, non disgiunte talvolta da una certa durezza. Fu grande la sua fortuna; e l'attività della bottega, particolarmente operosa con l'elezione di Sisto IV ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] di Roma, cioè i venditori ambulanti. Non sempre firmava scrivendo per esteso il suo nome, ma con monogrammi vari. Una plastica durezza data dai tratti grevi, un po' alla brava, incisi con una certa libertà di mano, caratterizza il suo stile, simile a ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...