MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] lotta contro il contrabbando, le frodi dei subappaltatori provinciali e le semine clandestine, portate avanti con estrema durezza, rafforzarono presto il monopolio privato e incrementarono notevolmente i proventi dello Stato. Nel 1782, sulla base di ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] delle stimmate. Le sofferenze e le mortificazioni, procurate con una serie di strumenti, furono caratterizzate da una particolare durezza e intensità e motivate da un atteggiamento di fronte al problema della salvezza che si può esprimere con i ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] che ci fosse un certo riconoscimento della bontà delle posizioni di principio veneziane con qualche riserva sulla durezza della reazione politica sviluppata dalla Repubblica contro Roma. Diversi invece gli umori delle correnti papaliste locali, i ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] nell'aggredire un problema eminentemente politico con misure soltanto poliziesche e con l'inasprimento delle pene, fu reso più grave dalla durezza con cui il F. ritenne di dover affrontare il settarismo romagnolo. Sin dal primo scontro che il 20 genn ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] il C. fu nominato vicario regio in Piemonte: fu assistito da Giovanni di Mafflers ed espletò il suo incarico con una certa durezza, come il momento esigeva. Sostituito da Philippe de la Gonesse (Filippo di Lagonessa) nel suo ufficio di siniscalco in ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] 'ideologia progressista alla base dell'opera di Solinas. Basato su una sceneggiatura 'di ferro', ritrae infatti con durezza il travaglio per la conquista dell'indipendenza avvertito dal popolo algerino, e al contempo sottopone all'attenzione generale ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] non riesce a inserire nello spazio, del quale d'altronde si occupa molto saltuariamente. Da Agnolo Gaddi B. deriva la durezza del contorno, l'allungamento dei volti con accentuazione della verticale del naso, i colori chiari e cangianti nelle vesti e ...
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GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] rimpianto per l'austerità e la virtù dei tempi antichi e della civiltà contadina, di cui però ricorda anche la durezza, affianca la considerazione che la prosperità presente sia un dono divino; e, insieme con le esortazioni a una vita pia ...
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Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] man mano sempre più duro"), si educa a un regime di povertà, raggiunge per sottrazione la potenza espressiva. La purezza e durezza del diamante a cui i suoi versi aspirano è ottenuta attraverso un processo di scarnificazione della lingua comune e di ...
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CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] "seguace di Orazio e porta all'esasperazione il suo stile". Più puntualmente, si direbbe però presente nell'artista una certa durezza arcaicizzante e una mancanza di fantasia che lo chiudono in moduli freddi e scolastici: sebbene talvolta, come a S ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...