AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] fu attentato al cardinale Rivarola, e l'A. fu incaricato di dirigere a Ravenna i processi criminali, manifestò una notevole durezza (cfr. G. Ferraro-P. Antolini, Ferrara nella storia del Risorgimento italiano dal 1814 al 1821, Ferrara 1885, passim;M ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] e pontefice e preferita dal primo - non era stato effettivamente chiesto. Lo spinoso conflitto, dopo il primo momento di durezza, si protrasse per alcuni anni, giungendo solo nel 1598 a una conclusione che, con una decisione unilateralmente assunta ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] . Ebbero probabilmente qualche influenza in ciò il carattere riservato e risentito (Einaudi, pp. 672 s.) e una certa durezza che non lo aiutavano nelle relazioni pubbliche. Eppure egli poté godere di larghi appoggi da parte di personaggi influenti ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] ministro e vero sovrano di Francia: un fautore della pace, eppure manifestamente inviso al G. per l'ambizione, la superbia, la durezza del carattere, che lo rendono "odiato da ogni sorta di persone del regno di Franza".
La missione del G. non durò a ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] , si esibivano in discettazioni confuse sulla "funzione sociale" della proprietà; il C., con questo scritto, reagiva con qualche durezza precisando che la funzione sociale è propria dell'impresa-attività e non, secondo i principî del fascismo, della ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] mitezza e alla giustizia che in varie occasioni Caterina rivolse al G., spesso protagonista di episodi di severità e durezza soprattutto nei confronti del suo maestro di casa, il sacerdote lucchese Giovanni Colucci; le intemperanze del vescovo, molto ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] delle mura: una lastra con l’impronta delle loro ginocchia.
Ma la situazione di Roma non era pacifica. La durezza del governo papale e gli appetiti suscitati dal nascente dominio temporale dovettero provocare rancori e ambizioni che esplosero quando ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] ricorrere ad ogni mezzo per eliminarlo, il popolo cominciò a rinfacciargli gli stessi difetti del primo dogato: la estrema durezza nel reprimere ogni opposizione, l'avidità, il nepotismo, le spese eccessive. Nonostante che il doge, avuto sentore del ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] . Non solo: donna Olimpia, cui l’assenza di un nipote capace assicurava tanta autorevolezza, reagì subito con durezza all’avanzamento di Astalli interpretando la designazione di questi come «direttamente» tesa «alla depressione della sua autorità ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] come vi fossero ancora solide resistenze a compiere un passo decisivo che infatti avverrà soltanto il 28 febbr. 1753.
Ben maggiore durezza mostra il Ganganelli in un voto di poco successivo (14 aprile del 1753) sullo scritto di Giusto Nave [Giuseppe ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...