Chimico (Freiberg, Sassonia, 1838 - Dresda 1904), prof. (1873) alla Bergakademie di Freiberg, di cui fu anche direttore (1896); è noto per ricerche di chimica organica, di tecnologia chimica (acido solforico [...] suo nome sono indicate varie reazioni e reattivi (reattivo per l'ammoniaca, per gli idruri di arsenico e fosforo, per lo iodio, per la determinazione della durezza delle acque; metodo per la determinazione dell'ossigeno disciolto nelle acque, ecc.). ...
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Biologia
Cellule i. Elementi cellulari epiteliali situati nello stroma connettivale dell’ovaio e del testicolo. Alle cellule i. del testicolo dei Vertebrati, situate fra i canalicoli seminiferi, è attribuita [...] granulometria del substrato (i popolamenti i. dipendono strettamente dal diametro e dalla forma dei granuli, dalla loro durezza e dal loro stato di aggregazione). Poiché la luce è assente mancano completamente i vegetali fotosintetici; la temperatura ...
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. Minerale rinvenuto la prima volta da T. Monticelli e N. Covelli nell'eruzione del Vesuvio del 1822, con cloruro dì sodio e cloruro e solfato di rame, chimicamente costituito da cloruro di piombo (PbCl2) [...] aciculari o in masse semicristalline. Sfaldatura perfetta secondo {100}, indistinta secondo {110}. Peso specifico 5,86÷5,88. Durezza 2. Ha colore bianco giallognolo o verdastro con lucentezza adamantina o serica. Facilmente fusibile e radioattivo ...
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Elemento chimico, metallo del gruppo del platino, simbolo Ir, numero atomico 77, peso atomico 192,2. Scoperto nel 1803 da S. Tennant, si trova in natura nei giacimenti platiniferi (Urali, Brasile, California, [...] , che fonde a 2410 °C, bolle a temperatura superiore a 4500 °C e ha una densità di 22,4 g/cm3; per la sua durezza può essere lavorato soltanto a caldo e anche in questo caso con estrema difficoltà. Riscaldato all’aria a 600-1000 °C, si ricopre di uno ...
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I bronzi si possono distinguere in: bronzi tipici, costituiti esclusivamente di rame e stagno, e in bronzi speciali che contengono pure altri metalli in quantità anche notevoli.
Per i bronzi tipici il [...] il carico di rottura da 22,8 a 27 kg./mm.2, l'allungamento da 46,6 a 42,2%, la durezza Brinell da 63 a 87 kg./mm.2. La durezza cresce rapidamente fino alla comparsa della soluzione solida δ, indi meno rapidamente fino al 38% di Sn (2,8 di quella ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] 3800 °C; le diverse forme allotropiche hanno differente densità (diamante 3,51 g/cm3, grafite 2,1-2,3 g/cm3) e durezza Mohs (10 il diamante, 1 la grafite). A temperatura ordinaria è stabile (può reagire col fluoro), a temperatura più alta si combina ...
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Polimero ottenuto dall’estere metilico dell’acido metacrilico (più noto, nell’uso, con i nomi registrati commerciali di plexiglas, perspex ecc.); il prodotto è termoplastico e presenta una struttura del [...] edilizia, nella produzione di vernici, smalti, inchiostri. Per talune applicazioni, nelle quali si richiede una particolare durezza e resistenza all’abrasione, la polimerizzazione del metilmetacrilato avviene in presenza di piccole quantità di agenti ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] ritrova in giacimenti di grande potenzialità.
L’a. è un metallo bianco lucente che fonde a 960,5 °C e bolle a 2212 °C; ha durezza Mohs 2,5-3 e densità 10,5 g/cm3; è, dopo l’oro, il metallo più malleabile; conduce l’elettricità e il calore meglio di ...
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Acido di formula H2SiF6 che non si conosce allo stato anidro ma solo in soluzione acquosa. Si forma quando il tetrafluoruro di silicio (SiF4) si scioglie nell’acqua: 3SiF4 + (x+2)H2O ⇄ 2H2SiF6 + SiO2 • [...] e ulcerazioni, reagisce come un acido bibasico formando fluosilicati; si usa negli impasti ceramici per aumentare la durezza dei prodotti, nella conservazione del legno, in alcune lavorazioni elettrochimiche, come sterilizzante, in soluzione all’1-2 ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] le successive operazioni di taglio. La densità media è di 3,52 g/cm3, se puro. È il materiale con la durezza massima (grado 10 secondo la scala di Mohs) e con la più elevata conduttività termica; ha un coefficiente di dilatazione termica comparabile ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...