WEINHEBER, Joseph
Poeta austriaco, nato a Ottakring (Vienna) il 9 marzo 1892. Dopo aver trascorso molti anni a Vienna, impiegato alle poste, vive dal 1932 a Reichstetten nel Wiener Wald. E legato a Vienna [...] 'anno: O Mensch, gib Acht (1937) - il W. s'accomuna con popolana semplicità di accenti al suo popolo anche nella durezza della quotidiana esistenza e ne rivive in sé medesimo, con intimo agio, nel rinnovarsi sempre uguale dei tempi, la sostanza umana ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] di Gottinga, e tentò di reinserirsi nel sistema politico bernese, di cui in gioventù aveva contestato con durezza la corruzione e degenerazione oligarchica, ottenendo solo uffici amministrativi modesti, ai quali adempì però con impegno. Essi ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] con attenzione prevalente ai valori musicali e pittorici della parola, in quelle del '26 e del '35 la durezza e il dolore dell'esperienza bellica hanno profondamente inciso nel tessuto espressivo. Antideclamatorio, come lo definisce A. Polvara ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] per un mondo nuovo e migliore: "Quando guardo il cielo penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, anche questa spietata durezza cesserà, ritorneranno l'ordine, la pace, la serenità".
La bellezza del Diario
Anna sa bene quello che la aspetta, sa ...
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Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] man mano sempre più duro"), si educa a un regime di povertà, raggiunge per sottrazione la potenza espressiva. La purezza e durezza del diamante a cui i suoi versi aspirano è ottenuta attraverso un processo di scarnificazione della lingua comune e di ...
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Amleto
Maria Saitta
Il dubbio che paralizza
Il personaggio di Amleto esisteva già quando Shakespeare ne fece il grande protagonista dell'omonimo dramma. Questo principe danese, che tormentosamente tenta [...] non destare sospetti si finge pazzo, e il suo stato viene attribuito all'amore per Ofelia, che ora egli tratta con durezza. Per verificare il racconto del padre, organizza con attori girovaghi, davanti al re e alla regina, la rappresentazione di un ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] . Questi, umanista e teologo, autore di uno Speculum vitae humanae più volte stampato nel corso del '400, pur nella durezza della custodia seppe intrattenere una conversazione umanistica con i prigionieri: la corrispondenza con il Platina e il Leto è ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] realtà e teorizza la fondazione scientifica dell'espressione poetica. I difetti che "sconciano l'elocuzione" - "l'oscurità, la durezza, l'anfibologia, la viltà, la superfluità, la stranezza" (Regole per fuggire..., p. 1) - contribuiscono a rendere ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] razionalmente l'origine e la vera natura delle imprese. Ma la trattazione è guastata dalla "affettazione" e dalla "durezza dello stile", come affermava l'amico e corrispondente del B. Adriano Politi, al quale giustamente la forma dialogica appariva ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] fanciulla da parte del padre (c. I). L'infido Mompello si invaghisce allora di un'altra ninfa ma, per la durezza verso le suppliche di Antilla, si trasforma in monte, mentre ella si scioglie in lacrime, fino a divenire fresca sorgente: formeranno ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...