CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] , il poemetto Madre. Lamentosa, crepuscolare evocazione di un'affettività vissuta solo nell'immagine, storpiata e delusa dalla elementare durezza delle circostanze, non priva di un accento acre di verità, "originale perché sincera" come la definì il ...
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BRANCACCI, Branca
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Esercitò l'arte notarile a Firenze: ci restano i suoi protocolli che vanno dall'anno 1425 fino al 1444 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, B 2358 ss.). Praticò [...] in una lettera (datata "ex tenebroso novo carcere Stincharum, VI iulii 1439") con cui chiedeva a Cosimo di mitigare la durezza della sua condizione - che aveva profondamente minato la sua salute e messo in grave pericolo la sua vista - trasferendolo ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] , 20 luglio e 20 nov. 1912, 20 genn. 1914) una polemica su una serie di derivazioni dannunziane.
Una certa eco e maggiore durezza ebbe la polemica del B. sulle pagine della Voce (Un plagiario ostinato, 10 aprile; L'ultimo "prétexte" del sig. Gide, 24 ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] con attenzione prevalente ai valori musicali e pittorici della parola, in quelle del '26 e del '35 la durezza e il dolore dell'esperienza bellica hanno profondamente inciso nel tessuto espressivo. Antideclamatorio, come lo definisce A. Polvara ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] . Questi, umanista e teologo, autore di uno Speculum vitae humanae più volte stampato nel corso del '400, pur nella durezza della custodia seppe intrattenere una conversazione umanistica con i prigionieri: la corrispondenza con il Platina e il Leto è ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] realtà e teorizza la fondazione scientifica dell'espressione poetica. I difetti che "sconciano l'elocuzione" - "l'oscurità, la durezza, l'anfibologia, la viltà, la superfluità, la stranezza" (Regole per fuggire..., p. 1) - contribuiscono a rendere ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] razionalmente l'origine e la vera natura delle imprese. Ma la trattazione è guastata dalla "affettazione" e dalla "durezza dello stile", come affermava l'amico e corrispondente del B. Adriano Politi, al quale giustamente la forma dialogica appariva ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] fanciulla da parte del padre (c. I). L'infido Mompello si invaghisce allora di un'altra ninfa ma, per la durezza verso le suppliche di Antilla, si trasforma in monte, mentre ella si scioglie in lacrime, fino a divenire fresca sorgente: formeranno ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] e fornì al Muratori infiniti manoscritti; mentre in una lettera dei 23 apr. 1721 al Muratori, che l'aveva con qualche durezza richiamato all'ordine, l'A., magnificando i suoi meriti verso l'irnpresa, si guarda bene dall'accennare minimamente a una ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] grande eleganza, addirittura perfette, quelle in latino, mentre in quelle in volgare si riscontrava "qualche oscurità", "un poco di durezza", e "soverchia catoniana severità". Nel 1753 pubblicò a Faenza l'Orazione... in morte del p. don Onesto Maria ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...