GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IV o con Alessandro III e Federico I, per il fatto stesso che Federico II, con molta più nettezza e durezza di argomentazione dei predecessori, aveva mostrato una coscienza molto risentita della sua posizione regale e imperiale. L'imitatio Imperii da ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] del 7 marzo 1573. E Castagna trasmette i sensi della "compassione" romana nel veder la Repubblica costretta a sperimentare la "durezza" e la "perfidia" ottomane, anche lungo le logoranti trattative per l'"accordo", anche in assenza di "guerra aperta ...
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papa
Silvia Moretti
Il Santo Padre, capo della Chiesa cattolica
Nella dottrina cattolica il papa è il successore dell’apostolo Pietro nel governo della diocesi di Roma e il capo della Chiesa. Una volta [...] : qual era il massimo potere, quello dei papi o quello dei re e degli imperatori? Papa Bonifacio VIII (13° secolo) riaffermò con durezza la supremazia della Chiesa su tutti gli altri regni della Terra, ma poi fu il papa lo sconfitto: nel 1305 la sede ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] convinzioni e attaccava apertamente dall'esilio valtellinese l'autorità ecclesiastica. La reazione non poté non essere di estrema durezza, come dimostrano le misure adottate nei confronti del G. e i termini con cui venne dipinto: "heretico pertinace ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , destò violente proteste presso la Curia romana; ma gli interventi successivi di Sisto IV, intesi a mitigare le durezze della persecuzione o comunque a non lasciare la direzione dell'Inquisizione completamente in mano a Ferdinando, non ottennero ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] rientro egli trovò modificata la situazione politica di Roma: il governo di Paolo I era divenuto impopolare per la sua durezza e l'aristocrazia militare cominciava a risollevare la testa. Nel giugno, il papa, cadde gravemente ammalato. C., che come ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] arcivescovo di Taranto e poi di Sorrento e con Giulio Antonio Santoro, futuro cardinale. Tutti prelati noti per la durezza della loro impostazione controriformistica, alla quale l'influenza del C. non fu certamente estranea. Il Santoro, ad esempio ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] popolare.
Rigoroso con se stesso, era moderato con i propri sottoposti e pronto a rimuovere quei superiori che eccedevano in durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo dei cappuccini nei paesi di lingua tedesca e avviò - per collegarli con l'Italia ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] marziale che, riunitasi d'urgenza il 29 ott. 1851, dopo un brevissimo dibattimento lo condannò a morte mediante fucilazione.
L'estrema durezza della pena e la rapidità con cui la si applicò in un momento in cui la congiura di Mantova non era ancora ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] . smise di versare la pensione al vescovo di Arbe, ma la risposta pontificia non si fece attendere e fu in linea con la durezza dei rapporti allora esistenti tra la Repubblica e la S. Sede: il 30 dic. 1509 il M. venne scomunicato; il provvedimento fu ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...