LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] .
Nel corso del primo biennio 1428-30 durante il quale esercitò il vicariato, L. dovette dar prova di quella durezza di carattere e di quella intransigenza spinta fino all'asprezza che furono poi tratti caratteristici del suo atteggiamento dottrinale ...
Leggi Tutto
GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] il "primo maestro" e persone interne o esterne alla Società. Il G., in effetti, si rendeva conto dell'estrema durezza della disciplina imposta dal fondatore (fin dal febbraio 1918, nei Diari intimi, l'aveva qualificata come "rigidezza da carabiniere ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IV o con Alessandro III e Federico I, per il fatto stesso che Federico II, con molta più nettezza e durezza di argomentazione dei predecessori, aveva mostrato una coscienza molto risentita della sua posizione regale e imperiale. L'imitatio Imperii da ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] convinzioni e attaccava apertamente dall'esilio valtellinese l'autorità ecclesiastica. La reazione non poté non essere di estrema durezza, come dimostrano le misure adottate nei confronti del G. e i termini con cui venne dipinto: "heretico pertinace ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , destò violente proteste presso la Curia romana; ma gli interventi successivi di Sisto IV, intesi a mitigare le durezze della persecuzione o comunque a non lasciare la direzione dell'Inquisizione completamente in mano a Ferdinando, non ottennero ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] rientro egli trovò modificata la situazione politica di Roma: il governo di Paolo I era divenuto impopolare per la sua durezza e l'aristocrazia militare cominciava a risollevare la testa. Nel giugno, il papa, cadde gravemente ammalato. C., che come ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] arcivescovo di Taranto e poi di Sorrento e con Giulio Antonio Santoro, futuro cardinale. Tutti prelati noti per la durezza della loro impostazione controriformistica, alla quale l'influenza del C. non fu certamente estranea. Il Santoro, ad esempio ...
Leggi Tutto
LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] popolare.
Rigoroso con se stesso, era moderato con i propri sottoposti e pronto a rimuovere quei superiori che eccedevano in durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo dei cappuccini nei paesi di lingua tedesca e avviò - per collegarli con l'Italia ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] marziale che, riunitasi d'urgenza il 29 ott. 1851, dopo un brevissimo dibattimento lo condannò a morte mediante fucilazione.
L'estrema durezza della pena e la rapidità con cui la si applicò in un momento in cui la congiura di Mantova non era ancora ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] . smise di versare la pensione al vescovo di Arbe, ma la risposta pontificia non si fece attendere e fu in linea con la durezza dei rapporti allora esistenti tra la Repubblica e la S. Sede: il 30 dic. 1509 il M. venne scomunicato; il provvedimento fu ...
Leggi Tutto
durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...