Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] opifici del bacino del Mediterraneo e d'Oltralpe; al contrario, egli, sulla base di prove mineralogiche (diffrazione, durezza, rifrazione), propende per una provenienza da giacimenti austriaci o boemi. Altre testimonianze, anche se meno concrete e ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] (Caira Lumetti).
Nell'ambiente piranesiano approfondì la conoscenza dell'antico e sperimentò la lavorazione di pietre, diverse per durezza e provenienza, distinguendosi per l'abilità di operare su materiali duri come il porfido e il granito, e per ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] ).
Tutta la produzione incisoria del F. mostra una vivace vena pittoresca e narrativa unita, come afferma Gallo, ad una certa durezza e ad una ricerca di "effetto e di verità" che la avvicinano ad un orientamento romantico. Ancora presso il Museo di ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] non riesce a inserire nello spazio, del quale d'altronde si occupa molto saltuariamente. Da Agnolo Gaddi B. deriva la durezza del contorno, l'allungamento dei volti con accentuazione della verticale del naso, i colori chiari e cangianti nelle vesti e ...
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CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] "seguace di Orazio e porta all'esasperazione il suo stile". Più puntualmente, si direbbe però presente nell'artista una certa durezza arcaicizzante e una mancanza di fantasia che lo chiudono in moduli freddi e scolastici: sebbene talvolta, come a S ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] poi a una terza cottura a bassa temperatura). Le p. tenere (o a basso fuoco) sono p. dotate di minore durezza superficiale rispetto alle precedenti; sono cotte a temperature più basse, e quindi con minor costo di produzione. Questi caratteri le ...
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Mayne, Thom
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Waterbury (CT) il 19 gennaio 1944. Dopo la laurea in architettura presso la University of Southern California (1968), ha conseguito il master [...] poetica architettonica di M. si conferma fondata su immagini sempre molto forti e riconoscibili, segnate da ingegneresca durezza; su uno sperimentale utilizzazione delle tecnologie dei metalli e in modo particolare dell'acciaio, oltre che del vetro ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] bresciana, recentemente recuperato al catalogo del F. (Bassi-Rathgeb, 1971, p. 266).
In queste opere, che si caratterizzano per durezza di tratto grafico, si nota un progressivo avvicinamento a motivi e figure del Lotto, anche se lo stile del F ...
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DEGLI UBERTI, Luca Antonio (Luca Antonio Fiorentino)
Maria Cecilia Mazzi
Mancano le date di nascita e di morte di questo incisore su legno e rame nato a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Nel [...] .), Combattimento di due centauri (ibid.). Nell'incisione su rame usava disegni altrui, conferendo all'interpretazione una durezza plastica e metallica che serve ad individuarlo fra i suoi contemporanei mentre nell'intaglio abbandona precocemente il ...
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cemento
Andrea Carobene
Una durissima 'pietra' artificiale che nasce da una morbida pasta
Il cemento si presenta sotto forma di polvere più o meno fine ma, dopo che è stato mescolato con l'acqua, forma [...] , mentre risulta fragile quando viene tirata verso l'alto o deve oscillare. L'accoppiamento del metallo con la durezza della pietra fa sì che si crei una struttura estremamente robusta, capace di resistere alle sollecitazioni più varie. Per ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...