Figlio (n. Monza 602) di Agilulfo, cui successe nel 615, e di Teodolinda che l'educò cattolicamente. Per la sua politica favorevole a Roma, la durezza contro i duchi e il tentato accordo con i Bizantini, [...] provocò la reazione nazionalistico-ariana, guidata dal cognato Arioaldo, onde, nonostante l'appoggio del papa Onorio I, A. fu deposto (625-626). Non si conoscono la data e le circostanze della sua morte ...
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Generale (forse Mantova 1579 - Coira 1630); al servizio dell'Austria, fu a capo delle operazioni svoltesi in Piemonte e in Lombardia nel 1629-30. Tristemente noto per la durezza dei tributi imposti e per [...] lo scempio fatto di Mantova (18 luglio 1630) da lui saccheggiata ...
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Uno dei capi della congiura di Catilina; invece di essere punito, fu inviato dal senato (65 a. C.) come questore pro praetore in Spagna, dove fu ucciso a causa della sua durezza (64). ...
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Uomo politico inglese (n. 1462 circa - m. Londra 1510). Ministro di Enrico VII, fu efficace strumento della politica fiscale del sovrano che tendeva a comprimere la potenza feudale dei baroni. La durezza [...] del suo sistema fiscale e la sua corruzione lo resero inviso a tal punto che Enrico VIII, appena asceso al trono, lo fece arrestare sotto l'accusa di alto tradimento (16 luglio 1509). Condannato, fu giustiziato. ...
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Kolarov, Vasil
Politico bulgaro (Šumen 1877-Sofia 1950). Dal 1905 membro del comitato centrale del Partito socialdemocratico (poi comunista). Con G. Dimitrov organizzò l’insurrezione del settembre 1923, [...] che, repressa con durezza, lo costrinse all’esilio. Riparato a Mosca, fu incaricato di presiedere alla istruzione agraria. Alla segreteria dell’Internazionale comunista collaborò ulteriormente con Dimitrov. Tornato in Bulgaria (1944) al seguito delle ...
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Ingegnere svedese (Bringetofta, Svezia meridionale, 1849 - Stoccolma 1925). Ingegnere capo, nel 1882, alle ferriere di Fagersta, vi compì le sue più importanti ricerche di metallurgia e metallografia. [...] Ideò e perfezionò la prova di durezza che va sotto il suo nome. ...
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Pittore (Pordenone 1484 circa - Ferrara 1539). Formatosi sull'esempio dei pittori della scuola di Tolmezzo e di Pellegrino di San Daniele (S. Michele, Giovanni Battista e Valeriano, 1506, Valeriano, chiesa [...] di S. Stefano) sciolse la durezza giovanile a contatto con le opere del Giorgione (ciclo di affreschi in S. Lorenzo a Vacile, 1508, Spilimbergo; Madonna e santi, 1511, Venezia, Accademia; Madonna e santi, 1518 circa, Alviano, Parrocchiale) per poi ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1927 - ivi 1979). Ha esercitato varî mestieri prima di dedicarsi alle lettere. Autore di romanzi e racconti e, più sporadicamente, di drammi, ha colorato il suo impegno [...] etico d'una forte motivazione personale, legata alla durezza delle sue esperienze giovanili. Da ricordare i romanzi: Ein Jugendroman (1959); Die Hinterlassenschaft (1965); Die Vergnügungsfahrt (1969); Aber den Kirschbaum, den gibt es (1975). Denuncia ...
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Cardinale, discendente della famiglia imolese (Castel del Rio 1455 circa - Ravenna 1511); da Giulio II, di cui era stato segretario, fu creato vescovo di Mileto (1504), poi di Pavia e cardinale (1505), [...] e legato di Bologna (1508) ove la sua durezza rinfocolò l'avversione dei partigiani dei Bentivoglio; per la condotta nella guerra contro Ferrara e i Francesi (1510), arrestato da Francesco Maria della Rovere duca d'Urbino e comandante delle forze ...
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Diplomatico (Hosterwitz, Dresda, 1858 - Vienna 1916); al ministero degli Esteri dal 1883, fu segretario di stato agli Esteri (1906) e ambasciatore a Vienna (1908-16), ove influì fortemente sulla politica [...] austriaca nella crisi del luglio 1914, consigliando all'Austria una linea di durezza nei confronti dei Serbi. ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...