CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] lo comprese bene; e una volta conquistato questo potere, si mostrò non del tutto privo di senso politico. Trattò con durezza i suoi signori nominali perché la sua sicurezza dipendeva dal mantenerli assoggettati alla sua volontà. Non si può certo dire ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] la casa d'Arco, ebbe ben presto termine per motivi diversi: nella "causa concilii" l'A. presentò con insistenza e con durezza, ma invano, la richiesta dell'imperatore circa la convocazione d'un nuovo concilio, contro gli orientamenti del papa e della ...
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Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] dagli altri sul piano stilistico per una maggiore schematicità della struttura e delle parti scolpite e per una durezza di intaglio, interpretata ora come indice di precocità (Wackernagel, 1908; 1911; Toesca, 1927; Thiery, 1978), ora come segno ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] seguire una linea più intransigente.
A un incontro, convocato dall'arcivescovo Bandini, prese parte anche il C. che sostenne con durezza la linea del Salvi. La fazione dei Bandini e di Giovanni Palmieri riuscì a imporsi e a costituire un governo ben ...
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ANTONIO da Brescia
Marco Chiarini
Attivo tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo; il luogo d'origine ci è attestato dalle firme impresse sulle sue medaglie: A.B., F.A.B., OP.F.A.B., FRA.AN.BRIX.me [...] risulta artista accurato nel ritrarre con crudo realismo le persone, ma scarso di fantasia e non privo di una certa durezza di esecuzione. La sua opera migliore è forse la presentazione di Niccolò Michiel e sua moglie, Dea Contarini (Berlino, Staatl ...
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ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] sapienti che imposero all'abate di Susa, trattante a nome di Tommaso II, prigioniero in Torino, patti di tregua di particolare durezza. Il 15 genn. 1256, continuando gli Astigiani la serie dei loro successi contro Savoia, Chieri e Torino, l'A. fu ...
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ARDITI, Andrea (Andrea di Ardito)
Marco Chiarini
Fiorentino, operoso nel sec. XIV, ritenuto uno dei primi orefici che abbia introdotto a Firenze, nella sua arte, l'uso dello smalto francese.
Egli dovette [...] alla senese", ma privi della e sottigliezza propria agli smalti di Ugolino di Vieri ", mentre il busto stesso * èmodellato con durezza che poco si accorda con la voluta individualità del volto ". Per F. Rossi, invece, a una * sobrietà decorativa ...
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Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con [...] alto di De S.: la descrizione della disperata solitudine del protagonista coinvolge i meccanismi sociali che emarginano, e la durezza del rapporto con gli altri arriva alla tragedia. Dopo Stazione Termini (1953), prova poco riuscita, De S. ritornò a ...
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Figlio (n. 237 circa - m. 179 a. C.) di Demetrio II l'Etolico: mortogli il padre (229) e poi il tutore Antigono Dosone (221), giovanissimo e inesperto, commise inizialmente una serie di gravi errori politici [...] . Fu uno dei più grandi sovrani dell'età ellenistica: non ebbe doti eminenti di stratega e di politico e la sua durezza, talvolta addirittura crudeltà, gli alienò l'animo dei Greci; tuttavia il coraggio e l'intrepidezza mai venuta meno e la dedizione ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] Erano terre che la Chiesa considerava di suo diretto dominio e il nuovo pontefice, Bonifacio VIII, reagì all'occupazione con durezza: ingiunse a Orvieto la restituzione dei castelli e, avendo la città opposto un netto rifiuto, le comminò l'interdetto ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...