Fisico (Lessines 1789 - Parigi 1863). Allievo di Gay-Lussac, fu prof. di fisica alla Sorbona e membro dell'Académie des Sciences. L'attività scientifica fu rivolta allo studio dell'arco voltaico e delle [...] proprietà elastiche e termiche dei fluidi; a lui è dovuto un processo di trasformazione dello zucchero in carbonio puro di durezza molto vicina a quella del diamante. ...
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Prelato anglicano (Guildford, Surrey, 1562 - Croydon 1633), fratello di Sir Maurice e di Robert; arcivescovo di Canterbury dal 1611. Fedele alla tradizione dell'anglicanesimo primitivo, avverso perciò [...] favorì il riavvicinamento ai protestanti tedeschi (matrimonio della principessa Elisabetta con l'elettore palatino Federico V). L'intransigente durezza, anche verso il re, gli procurò inimicizie (di vecchia data quella di W. Laud); sotto Carlo I, che ...
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Generale messicano (n. 1820 circa - m. dopo il 1870). Partigiano del dittatore A. López de Santa Ana e da lui protetto durante l'ultimo suo periodo di governo (1853-55), fu poi avversario di B. Juárez [...] durante la "guerra della Riforma" (1858-61). Fece fucilare M. Ocampo nel dicembre 1861, e divenne tristemente famoso per la sua durezza. Si mise poi al servizio dell'imperatore Massimiliano (1864), alla cui morte (1867) andò in esilio a Cuba. ...
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Uomo politico turco (Islâmköy, Isparta, 1924 - Ankara 2015). Già funzionario dei Lavori pubblici, aderì dopo il 1960 al Partito della giustizia, di cui divenne presidente (1964). Dall'ottobre 1965 presidente [...] il potere dai militari nel 1971. Nuovamente primo ministro dal marzo 1975 al dic. 1977, si distinse per la particolare durezza con cui tentò di risolvere, peraltro senza successo, il grave problema del terrorismo politico. Alla guida di un nuovo ...
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Generale italiano (Fossano 1831 - Roma 1924). Distintosi nell'arma di artiglieria, nel 1882 maggiore generale, poi comandante del VII e del III corpo d'armata, il 7 maggio 1898 fu commissario straordinario [...] dello stato d'assedio, disposto dal governo Rudinì, per fronteggiare i tumulti ivi scoppiati ch'egli represse con estrema durezza. Senatore nel 1898, lasciò il servizio attivo nel 1899, continuando però la sua notevole attività di scrittore di storia ...
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Uomo politico francese (n. 1554 - m. Loches 1642), favorito di Enrico III, fu creato duca di E. nel 1581 e più tardi colonnello generale di fanteria e governatore di numerose province (Angoumois, Normandia, [...] di riconoscere come re di Francia Enrico di Borbone e si ritirò in Provenza, amministrando la regione con estrema durezza. Riappacificatosi con Enrico IV si trovava con lui quando questi fu assassinato (1610), e resosi immediatamente padrone della ...
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Prete e guerrigliero (Bogotá 1929 - Cúcuta 1966). Ordinato prete nel 1952, studiò sociologia a Lovanio e a Parigi, dove si laureò nel 1958. Fondatore e decano della facoltà di sociologia dell'univ. di [...] e all'impegno politico su posizioni di sinistra. Di fronte alla gravità dei problemi sociali del suo paese e alla durezza della repressione governativa, giunse alla conclusione dell'inevitabilità della lotta armata. Nel 1964, per i contrasti con la ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] zona e di una filanda di seta, non ebbe un'infanzia felice. Allevata con severità eccessiva, che talvolta sconfinava nella durezza, dalla madre, una donna bigotta, ligia a una concezione del cattolicesimo rigida ed esteriore, essa crebbe tra continue ...
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Uomo politico boliviano (Tarija 1907 - ivi 2001). Leader del Movimento nacionalista revolucionario (MNR), divenne presidente della repubblica boliviana nel 1952, in seguito a una rivolta popolare contro [...] il 1982 e il 1985 all'amministrazione riformista guidata da H. Siles Zuazo. Di nuovo presidente dal 1985 al 1989, condusse una politica nettamente conservatrice e represse con durezza le proteste sociali. Nel 1989 si ritirò dall'attività politica. ...
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Uomo politico (Ascoli Piceno 1901 - Roma 1963). Tra i fondatori della Democrazia cristiana nelle Marche (1943), nel 1946 fu eletto all'Assemblea costituente. Deputato dal 1948, fu ministro della Marina [...] con l'appoggio determinante del Movimento sociale italiano, un governo monocolore della DC, che si distinse per la durezza con la quale affrontò l'ondata di manifestazioni popolari democratiche e antifasciste che si verificarono nelle maggiori città ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...