CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] rientro egli trovò modificata la situazione politica di Roma: il governo di Paolo I era divenuto impopolare per la sua durezza e l'aristocrazia militare cominciava a risollevare la testa. Nel giugno, il papa, cadde gravemente ammalato. C., che come ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] arcivescovo di Taranto e poi di Sorrento e con Giulio Antonio Santoro, futuro cardinale. Tutti prelati noti per la durezza della loro impostazione controriformistica, alla quale l'influenza del C. non fu certamente estranea. Il Santoro, ad esempio ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] popolare.
Rigoroso con se stesso, era moderato con i propri sottoposti e pronto a rimuovere quei superiori che eccedevano in durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo dei cappuccini nei paesi di lingua tedesca e avviò - per collegarli con l'Italia ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] Visconti. Gli abitanti, forse temendo una nuova vendetta di Enrico VII, che l'anno precedente aveva colpito con estrema durezza la città che aveva osato opporglisi, contrastarono fortemente l'azione dei guelfi. Solo a prezzo di gravi scontri il G ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] gli abitanti del contado più esposti alle ingiurie delle truppe nemiche giudicavano come estranea ai loro interessi. La durezza della guerra, che imperversò nel Cortonese proprio in tempo per distruggere i raccolti, l'antipatia che ormai in ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] , non ha mai avuto buona disposizione per la parte dell'amoroso. Una certa serietà nel sembiante, una certa durezza nella persona, una inclinazione involontaria del fianco e della spalla verso il personaggio con cui recitava, lo facevano scomparire ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] di Pier Luigi Farnese, segnarono l'inizio di un'insanabile ostilità da parte della Comunità di Borgo Val di Taro, sottomessa con estrema durezza, e dei duchi di Parma e Piacenza. Tra il 1545 e il 1553 il parroco di Berceto, Giorgio Franchi, nel suo ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] di clemenza, ma Leone XII non lo concesse e anzi instaurò, a cominciare dal regime carcerario, un clima di maggiore durezza. Rilasciato il 4 ott. 1828, il F. tornò in patria, dove ottenne il permesso occorrente per il libero esercizio della ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] . I Pisani di Cagliari si lamentavano delle continue provocazioni. In questa situazione il C. operò con estrema severità e durezza: si portò a Sassari, concluse il processo mandando a morte Vinciguerra Doria e altri sei imputati, perseguitò gli ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] caduta della dinastia lorenese palesando una colpevole sordità rispetto all'evoluzione del sentimento nazionale in Toscana.
La durezza eccessiva della sua politica interna fu sottolineata persino dal barone Carl A. von Hügel, rappresentante austriaco ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...