PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] in una vera e propria facoltà universitaria incontrò un’insuperabile resistenza da parte del Consiglio dei Dieci, che lo censurò con durezza nella seduta del 17 giugno 1445 (Lepori, p. 550).
L’impegno didattico di Paolo fu, per diretta testimonianza ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] dei genitori, poi dell'abate di S. Filippo d'Agira, ma priva di una vera e propria istruzione, sia perché la durezza dei tempi non lo consentiva sia perché lo stesso L. vi aveva di buon grado rinunciato: un aspetto interessante della sua biografia ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] poi Rouen, era innanzi tutto la riscossione di denaro per la Chiesa di Roma. G. sembra essersi comportato con grande durezza al proposito e di avere suscitato molto malumore, soprattutto la sua inaudita rapacità (Janssen) gli guadagnò la fama di lupo ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] la tragica fine del Regno e del popolo ostrogoto (549-553) e Narsete, il vittorioso generale bizantino, condusse con estrema durezza, nell'Italia settentrionale, le sue campagne contro i Franchi d'Austrasia e il loro re Teodebaldo (549-555). La ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] il suo diretto intervento sono assai raffinate, condotte con minuzia ed estrema perfezione tecnica, non disgiunte talvolta da una certa durezza. Fu grande la sua fortuna; e l'attività della bottega, particolarmente operosa con l'elezione di Sisto IV ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] il re di Sicilia e San Gimignano; introdusse a Prato il nuovo podestà, perseguì con risolutezza, se non addirittura con durezza, l'esazione dei tributi dovuti al fisco regio. Nel dicembre del 1269 minacciò ai Fiorentini una pesante multa di 100.000 ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] nominato colonnello.
All'intimazione di resa, seguita al bombardamento, il D., appena giunto come commissario con precisi ordini di durezza e inflessibilità, oppose uno sdegnoso rifiuto; ma poi, preso tra due fuochi (il bombardamento dal mare e gli ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] sul nascere il tentativo: arrestato il 3 sett. 1833 e detenuto per alcuni mesi a Firenze in condizioni di estrema durezza, il G. respinse tuttavia ogni addebito, cercando al contempo di far valere la propria origine maltese o, in alternativa, quella ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1520, primogenito del nobile genovese Gerolamo fu Agostino e di Luigia Spinola fu Battista.
Dopo il D. nacquero otto figli, tra maschi e femmine, [...] e forse il D. stesso.
Lascia perplessi l'impunità di cui il D. sembra godere, specie in confronto alla durezza della punizione di altri congiurati, anche solo indiziari. La stessa perplessità esprimeva Ferrante Gonzaga nelle sue note informative alle ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] di Roma, cioè i venditori ambulanti. Non sempre firmava scrivendo per esteso il suo nome, ma con monogrammi vari. Una plastica durezza data dai tratti grevi, un po' alla brava, incisi con una certa libertà di mano, caratterizza il suo stile, simile a ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...