FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] dell'Aventino e alle incertezze di Mussolini nel venir fuori da una difficile situazione, egli invocava la massima durezza nella repressione degli antifascisti.
Poiché ostentava questa sua divergenza con Mussolini, sembrò ch'egli mirasse a prenderne ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] tardo Paolo Diacono sottolinea il fatto che chi non volle sottomettersi fu costretto ad abbandonare il territorio del regno. Tanta durezza ha una sua spiegazione. C. temeva che i Bizantini dessero inizio ad un'offensiva con l'appoggio dei Franchi e ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] del concilio, non ritornò fino all'ottobre.
Le correnti sempre più radicali del concilio da una parte, e la durezza del papa e dei suoi rappresentanti dall'altra col passare del tempo avevano reso inevitabile una definitiva rottura, occasionata dalla ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] e indirizzare il concilio verso una prospettiva di riforma diversa da quella elaborata dal Papato.
Giulio III reagì con durezza all'ipotesi di un concilio indipendente dall'autorità papale e nel febbraio 1552, dopo aver sentito il consiglio di ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] nella ricattolicizzazione forzata della popolazione sia nelle altre città della Boemia che nelle campagne. La sempre maggiore durezza degli editti imperiali e della loro applicazione non provocava tuttavia solo conversioni in massa, ma anche massicce ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] di Paphos, capo della delegazione imperiale, il quale venne però tenuto prigioniero.
Il governo imperiale reagì con estrema durezza alla provocazione, che di fatto annullava il trattato di pace e collaborazione siglato pochi mesi prima con Genova, e ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] le tensioni. Ciò che accadde dopo è noto: il fallimento dei moti, l’indecisione del viceré Los Velez, la durezza dell’inquisitore Diegi Garsia Trasmiera e la repressione del presidente del Regno, il cardinale Teodoro Trivulzio, quando la morte del ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] di Santa Creus disposte dal nunzio. La Curia nella primavera del 1611 gli rimproverò il suo atteggiamento di durezza e i suoi indebiti interventi, soprattutto nel caso dell'Ordine domenicano sottoposto alla protezione del cardinale. Scipione Borghese ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] ispezioni, delle quali informava la Signoria con dovizia di dettagli e schiette considerazioni personali. L'impegno e la durezza del mandato finirono per ripercuotersi sulla sua salute dopo aver notevolmente compromesso anche il suo patrimonio; il F ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] artistici più interessanti nell'ambito della committenza medicea nella seconda metà del Cinquecento a Firenze. Sebbene la durezza della pietra non abbia consentito la caratterizzazione espressiva del volto e la resa morbida delle pieghe dei panneggi ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...