DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] per quanti sono stati, a loro volta, rovinati dal fallimento del banco. Né c'è, nel cenno sbrigativo alla "durezza de i creditori", alcun larvale impegno, da parte sua, ad ammorbidirla concretamente con una proposta, che coinvolga anche le sue ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di compromesso con l'imperatore, certamente nella consapevolezza che il nuovo pontefice non avrebbe continuato con la stessa durezza la linea politica proseguita dal suo predecessore. Quando si accorse che le forze disposte al compromesso sembravano ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] del D., pena la perdita della dignità cardinalizia e dell'elettorato attivo e passivo in sede di conclave. Nella sua durezza questa misura sanciva la sconfitta del D.: già da tempo il fratello maggiore, dopo averlo sospinto alla ribellione, si era ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] dell'Ordine compiuta proprio da quel Bonaventura che al B. tanto doveva. Il Clareno conduce il racconto sottolineando la durezza del comportamento di Bonaventura e ricorda la visione - meglio, l'allegoria - di Giacomo da Massa nella quale Bonaventura ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] delle pur innegabili responsabilità di Gregorio V, uomo di cui le fonti coeve evidenziano la fermezza, l'inflessibilità e la durezza nell'operato, e che, nella fattispecie, tendono a dare come dovuta e scontata, quando non meritoria e opportuna, l ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] l'antitesi tra il dispositivo del Tridentino sul potere della Chiesa di stabilire e disciplinare quegli impedimenti e la negazione opposta con durezza da luterani e calvinisti, da M. A. De Dominis e da P. Sarpi e riesumata dai giansenisti tra i quali ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 30 gennaio egli emanò infatti un breve, noto come "monitorio di Parma", nel quale tentava la prova di forza, con una durezza mai usata fino ad allora, cassando l'intera legislazione del Tillot e scomunicando i suoi autori e sostenitori in base alla ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1751) contro la massoneria, rinnovando la condanna di Clemente XII del 1738, deciso a condizionare, anche con sorprendente durezza, i fermenti politico-ideologici dei "lumi", allorché la diffusione della "setta" a Napoli, oltre che in Francia, gli ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] non essere ancora riuscito a ottenere dal papa alcun beneficio di particolare rilievo. Allo stesso modo sappiamo che mise con durezza in guardia il pontefice dal voler deprimere troppo l'autorità e il prestigio dei cardinali, se non intendeva venir ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] G. ribadì e che, quando era ancora cardinale, aveva già sollecitato di fronte ai procuratori del re. La durezza di queste iniziative contrasta con la delicatezza, encomiastica e retorica, della bolla Iucunditatis et exultationis indirizzata al re del ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...