GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] dal 4 al 14 giugno 1055, in presenza dell'imperatore e del nuovo papa Vittore II. La marchesa fu giudicata con molta durezza e portata in esilio in Germania, al seguito di Enrico III, insieme con la figlia Matilde, avuta da Bonifacio di Canossa.
Due ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] imposte, scrisse al ministro J.B Colbert una lettera con cui si lamentava del comportamento di Luigi XIV. Il sovrano reagì con durezza e nell'autunno del 1672 impose alla M. di trasferirsi nella più remota abbazia di Avenay, presso Reims. La M. vi ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] in cattive condizioni, e si trovò a fronteggiare una rivolta dell'equipaggio indigeno, stroncandola con decisione e con la necessaria durezza: "Loro... con spade e lance alle mani, si levorono contro a noi in sulla mezza notte, e presono il castello ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] ) -, le quali si erano ben più compromesse del B. durante la signoria di Braccio; non solo, ma è dimostrato anche dalla durezza del trattamento riservato al B. dai Priori nel corso del suo audace tentativo di rientrare in patria (29 ag. 1431), nonché ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] non solo i singoli ministri - a cominciare dal primo visir dall'inaudita "alteriggia" dall'insaziabile cupidigia dalla bestiale "durezza" - ma lo stesso "imperio" nel suo assieme, "soggetto" com'è, dall'"avido suo monarca" al più modesto funzionario ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] e gli agganci che a suo dire essa manteneva con la Sinistra costituzionale: il G. lo applicò con lo scrupolo e la durezza tipica di chi è convinto di leggere la realtà più lucidamente di chiunque altro; fu così che in tutte e tre le province ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] improponibile in tempo di guerra la sua vecchia idea del "non intervento" dello Stato nell'economia, combatté con durezza gli imboscamenti e i rialzi artificiosi dei prezzi, giungendo ad effettuare vaste requisizioni di prodotti alimentari e a ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] proprio vicino al Giolitti a sostenere i vantaggi della neutralità. Gli eventi successivi lo videro quasi fare ammenda della durezza con cui aveva condannato la scelta bellica, partecipando ad iniziative a favore dei soldati e delle loro famiglie ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] - stregoneschi, e diabolici, il C. non manca di riconoscere che può risultare pericoloso ad un "principe" usare durezza nella repressione, prima di verificare se può ottenere obbedienza in altre forme. La "moderazione" dovrebbe essere la guida per ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] accertare le quote spettanti ad ogni Stato italiano, e soprattutto di ottenere uno sconto. Dopo schermaglie rese inutili dalla durezza del Breurier e dalla scarsa resistenza degli altri Stati, Genova sborsò 25.000 doppie, promettendone altre 15.000 ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...