BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] di Dassel a Monza con l'incarico di decidere intorno ad alcune richieste avanzate dai Milanesi; la responsabilità della durezza nell'esazione delle tasse viene tuttavia lasciata dalla fonte al cancelliere. Inoltre dalla lettera di Udelrico di Treviso ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ma forse anche già presentimento della nuova ondata conservatrice che stava per travolgere anche lui e i principali riformatori. La durezza del nuovo scontro col Boncompagni nella politica idraulica e la sconfitta del F. e dei Grassi ad opera dei ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] l'avevano definito "pensionario dei Gallispani" (Torino, Bibl. Reale, Mil., 125, 10), l'energia, l'inflessibilità, talora la durezza con la quale aveva sempre respinto le richieste di favori particolari, e la sua stessa onnipotenza di fatto avevano ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Taverna, venne imprigionata la contessa di Catanzaro, Clemenza, a suo tempo promessa in sposa allo stesso Bonello. Proprio la durezza delle pene inflitte ai parenti e collegati della contessa, catturati insieme con lei, spianò la strada a G. nella ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] patria, che Mussolini concesse non risparmiando però al viceré rimproveri venati di sarcasmo. Pur avendo sfruttato a lungo la durezza e la crudeltà del G., Mussolini si rese finalmente conto che era giunto il momento di sostituirlo con un personaggio ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] alla testa di un piccolo esercito di 800 cavalieri e di 3.000 fanti. L'energia dell'intervento e la durezza della repressione fecero cadere rapidamente Cavour, Fortepasso, Cardè e Sommariva (10-22 dic. 1486). Ludovico II abbandonò il marchesato e ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] prospettive a un definitivo assoggettamento di quella città a Firenze, il D. si mosse con estrema decisione e talvolta con durezza, condannando all'esilio i capi delle fazioni e perseguitando chi cercava di proteggerli, e - su un piano più generale ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] e fastoso; religioso, ipocrita all'apparenza, e miscredente e libertino fino all'eccesso; clemente e dotato di tutta la durezza tedesca; filosofo nel tempo istesso arbitrario e despota ferocissúno, e rivestito della mania di volere essere legislatore ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] nei confronti di questi problemi fu quindi più mite di quello dei suoi ministri e generali, che arrivarono a un livello di durezza estraneo al sovrano; un esempio fu la repressione del moto del Cilento nel 1828 ad opera di F.S. Del Carretto, che ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] , a spese di una popolazione depredata e violentata, sottoposta ad assedi e ruberie. In pagine molto tese, in cui R. esprime con durezza il proprio giudizio su ciascuno, la lezione del passato è chiara: per quanto Enrico VI non sia un santo, e i suoi ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...