GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] su chi aveva promosso la lettera degli intellettuali: fu anche un tentativo intimidatorio, a cui partecipò con singolare durezza Giorgio Amendola. Giolitti si preparò per il dibattito dell'VIII congresso del PCI che si sarebbe tenuto il novembre ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] : poco noto al vasto pubblico della capitale, poco amato dalla popolazione che aveva sperimentato per tre anni la durezza dei suoi metodi di amministratore della giustizia e sentiva molto distante, godeva però di un sicuro prestigio negli ambienti ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] conte milanese Francesco Mezzabarba Birago, creato dal C. uditore fiscale. Sin dall'inizio il C. non cela la durezza dei propri propositi dichiarando che - diversamente dal marchese Ferdinando degli Obizzi che l'aveva preceduto nella richiesta di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] della Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti. Espresse il suo pensiero e il suo concetto politico con durezza nel novembre allorché, passata anche Padova, dopo Verona e Vicenza, sotto Gian Galeazzo, sollecitava in Consiglio: "Non perdatur ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] si può escludere del tutto che il C., per non mettere in pericolo la crociata, non abbia proceduto con la sua solita durezza, anzi pare che abbia incoraggiato a rimanere alcuni cavalieri decisi a tornare in patria. Dopo aver pubblicato la minaccia di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] toscane non annunciava i tumulti che nel gennaio del '69, al momento dell'applicazione, scoppiarono in altre province; ma la durezza con cui fu allora applicata una politica di repressione militare, seguita dallo stesso C. giorno per giorno, rimase a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] per quanti sono stati, a loro volta, rovinati dal fallimento del banco. Né c'è, nel cenno sbrigativo alla "durezza de i creditori", alcun larvale impegno, da parte sua, ad ammorbidirla concretamente con una proposta, che coinvolga anche le sue ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] del cardinale E. Gonzaga e forse del Borromeo contribuirono a svuotare di contenuto la condanna, la cui singolare durezza, come risulta dai documenti, era stata dettata anche dagli interessati suggerimenti del duca di Firenze e del cardinale Farnese ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] per l'opera svolta dal presule nel difficile momento che stava attraversando il suo paese a causa della durezza della occupazione sueba. "Inter mundi turbines gubernator Ecclesiae praecipuus" (Thiel, p. 242), così il pontefice definiva Zenone e ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di compromesso con l'imperatore, certamente nella consapevolezza che il nuovo pontefice non avrebbe continuato con la stessa durezza la linea politica proseguita dal suo predecessore. Quando si accorse che le forze disposte al compromesso sembravano ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...