FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] del 1561 (1560 more veneto).
Assunto l'ufficio quattro mesi più tardi, si recò in quella provincia, dove alla durezza di vita degli abitanti faceva riscontro un buon andamento dell'economia, legata alla vite e alla lavorazione della lana. Trovò ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] (Arch. segreto Vaticano, Arm. LII, 17, I, c. 166r), forse alludendo all'episodio della presunta visione del 1560, forse alla durezza dei procedimenti inquisitoriali piacentini. Certo è che la nomina a vescovo non fu effettuata e che il M. (che non ha ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] dello scoppio delle rivolte, usufruendo di una fitta rete di spie e di delatori. Anche in questi casi operò con una certa durezza, ma allo stesso tempo approvò la concessione della grazia da parte del re ai condannati a morte.
Nel 1837 gli toccò un ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 25 dic. 1771: "a misura che si trovò più forte, prese un tuono militare; altronde egli insulta l'infelice con troppa durezza e sente negli affari le personali passioni, senza che le grandi le elidano".
Il risentimento traspare qua e là nella nutrita ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] per arruolare nello Stato pontificio un numero di uomini sufficiente a riempire i vuoti prodotti nei reggimenti italiani dalla durezza dei combattimenti sostenuti negli ultimi anni.
Il C. riuscì a raccogliere con la leva autorizzata dal pontefice ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] lo comprese bene; e una volta conquistato questo potere, si mostrò non del tutto privo di senso politico. Trattò con durezza i suoi signori nominali perché la sua sicurezza dipendeva dal mantenerli assoggettati alla sua volontà. Non si può certo dire ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] la casa d'Arco, ebbe ben presto termine per motivi diversi: nella "causa concilii" l'A. presentò con insistenza e con durezza, ma invano, la richiesta dell'imperatore circa la convocazione d'un nuovo concilio, contro gli orientamenti del papa e della ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] seguire una linea più intransigente.
A un incontro, convocato dall'arcivescovo Bandini, prese parte anche il C. che sostenne con durezza la linea del Salvi. La fazione dei Bandini e di Giovanni Palmieri riuscì a imporsi e a costituire un governo ben ...
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ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] sapienti che imposero all'abate di Susa, trattante a nome di Tommaso II, prigioniero in Torino, patti di tregua di particolare durezza. Il 15 genn. 1256, continuando gli Astigiani la serie dei loro successi contro Savoia, Chieri e Torino, l'A. fu ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] , un parente di L., per assassinare il re durante un banchetto nella propria casa.
Il complotto fu represso con grande durezza: Rotari e i suoi quattro figli furono uccisi per avere opposto resistenza all'arresto. In seguito il sovrano si dimostrò ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...