CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il quale si accollava le spese di guerra, si impegnava al pagamento di un tributo, apriva il suo territorio ai commercianti italiani del Regno e ne espelleva gli esuli svevi.
C. tornò in Italia col nuovo re di Francia Filippo III. A Viterbo, dove si ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] intellettuale della città. Fino agli inizi del 1768 egli continuò a pronunciarsi nelle sue lettere per la piena libertà di commercioe contro gli arcaici sistemi annonari del Regno di Napoli; ma nel corso di quell'anno cambiò opinione di fronte alla ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] rapporti con il Ducato milanese - le cui ricchezze avrebbero continuato comunque ad affluire nell'emporio realtino, attraverso il commercioe l'interscambio - e l'esplicito invito a non eleggere il F. quale suo successore.
Di lì a poco, il 4 aprile ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1877, pp. 111, 140; L. de Mas Latrie, Commerce et expéditions militaires de la France et de Venise au Moyen di F. Giunta, I, Palermo 1969, pp. 559 ss., 612; E. Mastrobuono, Castellaneta e i suoi documenti dalla fine del sec. XII alla metà del XIV, ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , prima moderna banca di affari del nostro paese. Suo nucleo originario fu la Cassa del commercioe dell'industria, vecchia creatura dei Rothschild e di Cavour entrata in crisi, poi rivitalizzata da Domenico Balduino, infine risorta a nuova esistenza ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] scritto Contre le billet de banque. Déposition [davanti al Conseil supérieur de l'agricolture, du commerce et des travaux publics] et notes (Paris) e convinto fautore del bimetallismo, non appena tornato dal viaggio in Oriente si impegnò così in una ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1538 fu nuovamente eletto all'ufficio dei Sei delle entrate e contemporaneamente fu chiamato a reggere la vicaria di Camaiore per il 1931, pp. 225 s.; R. Collier-J. Billioud, Histoire du commerce de Marseille, III, 1480-1598, Paris 1951, pp. 218, 226 ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Pier Paolo Pasolini, Cesare Garboli, Niccolò Gallo e la moglie Dinda, i coniugi Maria e Goffredo Bellonci e la principessa Marguerite Caetani che, dopo l’esperienza della rivista parigina Commerce, fondò nel 1948 il cosmopolita semestrale Botteghe ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] consigli di prudenza, di ubbidienza, di inserimento nel sistema politico e diplomatico francese. L'imperatore le dichiarava: "Si j'ai mis un roi de ma famille à Naples, ce n'est pas pour que mon commerce aille plus mal que lorsque j'y avais un ennemi ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] un interesse nuovo, quello per l'economia politica: tra le sue carte è una raccolta di editti e opuscoli con estratti di economisti antichi e moderni dal titolo Del commercio d'Europa, un rifacimento aggiornato - si direbbe - del Traité général du ...
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e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...