Fisico russo (Vitebsk 1930 - San Pietroburgo 2019). Si è laureato nel 1952 presso il dipartimento di elettronica dell'Istituto V.I. Ul´janov di Leningrado, e dal 1953 è stato ricercatore presso l'Istituto [...] il premio Nobel per la fisica, che ha condiviso con H. Krömer e J. S. C. Kilby, per i suoi contributi allo sviluppo delle eterostrutture a semiconduttori usate in optoelettronica e nell'elettronica rapida. A partire dal 1962 ha svolto una originale ...
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Fisico (Strasburgo 1906 - Ithaca, New York, 2005), prof. a Monaco dal 1930. Nel 1931 ha collaborato con E. Fermi a Roma; emigrato negli USA, è divenuto prof. alla Cornell Univ. di Ithaca nel 1937. Ha lavorato [...] nucleo. Fondamentali sono i contributi dati allo studio delle reazioni nucleari e della diffusione delle particelle elementari. promosso iniziative contro le armi nucleari. Nel 1954 è stato presidente della American Physical Society, dal 1957 membro ...
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Strumento ideato da S.P. Langley (1881) per misurare l’intensità energetica di radiazioni elettromagnetiche, schematicamente costituito da una laminetta metallica annerita che, assorbendo le radiazioni, [...] ( b. a superconduzione); in qualche caso, sempre allo scopo di ottenere alte sensibilità, si ricorre a una effettuare misurazioni di energia o di potenza nel campo dell’infrarosso e nel campo delle microonde; in geofisica, sono usati come attinometri, ...
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Particolare stato di aggregazione della materia, e precisamente lo stato di una sostanza solida che non abbia struttura cristallina: isotropa, quindi, rispetto a tutte le proprietà fisiche a livello macroscopico. [...] corpo assume una viscosità che rende appunto il suo stato somigliante per molti aspetti a quello solido. Fra le poche sostanze ottenute allo stato a. la più importante è il vetro, per cui questo stato ha ricevuto il nome di vetroso.
L’ amorfizzazione ...
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Precipitazione atmosferica costituita dalla condensazione del vapore acqueo atmosferico sui corpi al suolo. Si forma per il raffreddamento conseguente alla radiazione termica notturna del suolo ed è caratteristica [...] (o punto) di r. la temperatura di una miscela aeriforme costituita da un gas incondensabile (per es., aria) e da una sostanza allo stato di vapore (per es., vapore acqueo), alla quale la miscela deve essere raffreddata, a pressione costante, perché ...
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Fisico tedesco (Brunswick 1855 - Wolfenbüttel 1923). Prof. (1920) al politecnico di Brunswick, compì in collaborazione con J. Elster importanti ricerche di elettricità atmosferica. Essi scoprirono (1899) [...] dalla Terra fosse dovuta all'assorbimento di ioni negativi dell'aria da parte della superficie terrestre. Attesero successivamente allo studio e alla realizzazione di fotometri per radiazioni estendentisi dall'ultravioletto all'azzurro, nonché ...
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Fisico statunitense (Canton, South Dakota, 1901 - Palo Alto, California, 1958), prof. di fisica (dal 1930) e direttore (dal 1936) del Radiation Laboratory (poi intitolato al suo nome) dell'univ. della [...] ciclotrone, via via reso più potente da lui stesso e dai suoi collaboratori, iniziò lo studio delle disintegrazioni nucleari . Dopo la guerra dette importanti contributi allo studio dei mesoni e si occupò della produzione di sostanze radioattive ...
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Fisico statunitense (Jacksonville 1911 - Hightstown 2008). Prof. di fisica dal 1947 all'univ. di Princeton e successivamente presso quella del Texas, ha fornito, in collab. con N. Bohr, l'interpretazione [...] allo studio relativistico dei sistemi autogravitanti (teorie dei buchi neri, delle stelle di neutroni e opere: Geometrodynamics (1962); Gravitation (in collab. con L. W. Misner e K. S. Thorne, 1973); Black holes, gravitational waves and cosmology ...
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Fisico inglese (Wigton, Cumberland, 1862 - Londra 1942), prof. di matematica e fisica all'univ. di Adelaide, quindi in quelle di Leeds e di Londra. La sua opera, insieme a quella del figlio William Lawrence, [...] fu dedicata principamente allo studio dei cristalli per mezzo dei raggi X. Essi per primi costruirono uno spettrografo ricerche, esposte nel libro X-rays and crystal structure (1915) e in numerose altre memorie, fu loro assegnato il premio Nobel ( ...
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Fisico olandese (Groninga 1853 - Leida 1926); prof. a Leida, vi fondò (1884) un laboratorio, in seguito diventato famoso, per studî sul comportamento dei corpi alle bassissime temperature. A numerosi lavori [...] sperimentali sulle transizioni di fase e sull'equazione di Van der Waals seguì nell'attività scientifica di K. O. di raggiungere temperature (0,9 K) assai prossime allo zero assoluto e di studiare il fenomeno della superconduttività (detto anche ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...