(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] requisiti di compatibilità sono sempre più rilevanti in relazione allo sviluppo crescente di applicazioni elettriche ed elettroniche e alla loro diffusione in tutti i settori della vita e delle attività della società, diventa essenziale la conoscenza ...
Leggi Tutto
MAGNETICI, MATERIALI
Gian Pietro Soardo
(v. magnetismo, XXI, p. 922; App. II, II, p. 243; III, II, p. 7; IV, II, p. 368)
I m.m. si distinguono essenzialmente in base alla forma del ciclo d'isteresi, [...] il lamierino dev'essere isotropo, nei trasformatori il flusso ha sempre direzioni fisse nelle colonne e nei gioghi del nucleo: ciò ha portato allo sviluppo di lamierini a grani orientati di Fe-Si (3%), ottenuti con speciali tecniche di laminazione ...
Leggi Tutto
Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] di interazione. La forma della curva di dispersione è mostrata nella fig. 4. Tale curva presenta un minimo, ed è tale minimo che conferisce stabilità allo stato superfluido. L'e.e. corrispondente a tale minimo è il rotone, che si può pensare come un ...
Leggi Tutto
Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] critico pari a circa 2100, il flusso all'interno del condotto, è di tipo laminare; per valori più alti si instaura invece un regime fluidi ideali, nelle sue applicazioni alla regione esterna allo strato limite.
Moto di fluidi comprimibili
Uno dei ...
Leggi Tutto
Nel corso del periodo 1965-2005 i disastri provocati da c. n. (terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, cicloni tropicali, siccità) sono progressivamente aumentati di numero, e il loro impatto sullo [...] con i rischi di c. n., e di intraprendere urgenti azioni per prevenire e ridurre gli effetti di tali disastri.
A undici anni di distanza si è tenuta a Kobe (di nuovo in Giappone) una seconda Conferenza, allo scopo di delineare le possibili strategie ...
Leggi Tutto
Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] raggi terrestri nel versante notturno, ma che non inviluppa i poli, è detta interna. La chiusura verso i poli delle linee del campo eccitano gli atomi dell'atmosfera, che in seguito, tornando allo stato di quiete, emettono luce di varie lunghezze d' ...
Leggi Tutto
Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] numeri quantici additivi si devono conservare in una reazione allo stesso modo in cui si deve conservare la carica fasci. Il l. prodotto decade in tempi brevissimi in un quark e un positrone, nel caso di corrente neutra, o un antineutrino elettronico ...
Leggi Tutto
Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] ε la costante dielettrica del mezzo. La polarizzazione P nei c. i. è dovuta al contributo elettronico Pe e a quello ionico Pi. Quest'ultimo è dovuto allo spostamento degli ioni positivi rispetto a quelli negativi. Questo contributo, presente quando ...
Leggi Tutto
Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] è costituito dalla realizzazione e commercializzazione di particolari dispositivi laser e diodi la cui alta efficienza è dovuta allo in Engineering and science, 1960, 23, 5, pp. 22-36.
K.E. Drexler, Engines of creation, Garden City (NY) 1986.
Ph. Ball ...
Leggi Tutto
(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] , fondate sui nuovi metodi di cui si è detto sopra, spesso nascenti da bisogni pratici e perfino commissionate in certi casi da utenti del mondo produttivo.
Si è già fatto cenno in precedenza allo sviluppo delle c. finalizzate: basterà qui aggiungere ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...