DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] sulle proprietà dei triodi, sulla loro dipendenza dalle caratteristiche tecnologiche e costruttive, applicando le misure statiche e dinamiche (utilizzando il galvanometro balistico) allo studio degli amplificatori, nonché studi di ottica applicata ed ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] e la prima gioventù. Dedicatosi precocemente allo studio delle scienze naturali, si occupò in particolare di fisica e di chimica; in seguito la sua vasta produzione, in forma di brevi memorie e 201-204, 238-241, 263-267 e passim; G.F. Frigo, Il " ...
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Urano
Urano [Lat. scient. Uranus, dal gr. oyranós "cielo, volta celeste", e nome del dio gr. del cielo] [ASF] Il settimo, in ordine di distanza dal Sole, tra i pianeti del Sistema Solare: v. Sistema [...] astronomi (J. Flamsteed, J. Bradley, P. Le Monnier e T. Mayer), i quali, tuttavia, lo confusero con una stella; fu W. Herschel, il 13 marzo 1781, ad accorgersi per primo che U. si spostava rispetto allo sfondo delle stelle fisse; in un primo momento ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] Dell'elettricismo (Bologna 1758), consistente in quindici lettere allo scienziato bolognese I. B. Beccari, in cui Alessandro Volta, Pisa 1942, pp. 51 s. Per i rapporti fra il B. e il Franklin, A. Pace, Franklin and Italy, Philadelphia 1958, pp. 49-70, ...
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cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] al 300 a.C.); nella carta di Eratostene (276-196 a.C.) i confini delle terre conosciuti si allargano verso Ee verso S fino all'India e al-l'Etiopia. Allo sviluppo della c. in Grecia sono naturalmente legate le nuove idee sulla vera forma della Terra ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] di uno strumento di sua ideazione ad uno studio storico critico dei vari tipi di scandagli antichi e moderni (Studi storici intorno allo scandaglio marittimo e proposta di qualche miglioramento al medesimo, in Mem. d. Pont. Acc. d. scienze dei nuovi ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] . Il prodotto v., o vettoriale o esterno, di due v. a, b è definito, nel caso dei v. dell'ordinario spazio a tre dimensioni, come il v un sistema. (b) [MCQ] v. nello spazio di Hilbert che corrisponde allo stato di un sistema. ◆ [EMG] [MCC] V. d'onda: ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] inducente, per il moto relativo tra l'indotto e l'inducente e per il moto relativo delle parti di uno stesso 5-33, 73-93; Esperienze sul tempo impiegato da un coibente per ritornare allo stato naturale, ibid., X [1873], pp. 80-97).
Nei suoi ultimi ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] 'annessione del Piemonte alla Francia compiuta nel 1798, e a causa dell'estensione degli ordinamenti rivoluzionari allo Stato sabaudo, il giovane abbandonò gli studi intrapresi e si dedicò alle scienze. Per i suoi meriti, nel 1799, venne accolto nel ...
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amperometro
amperòmetro [Comp. di ampere e -metro] [MTR] [EMG] Strumento tarato di misurazione dell'intensità di corrente elettrica; si chiama amperògrafo se provvisto di strumento registratore e la [...] essa può essere aumentata a piacere disponendo in parallelo allo strumento un resistore detto moltiplicatore o, con termine al seno dell'angolo β, diverso in generale da α, di cui si è dovuto rotare la bobina (di qui la denomin. di bussola dei seni ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...