NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] Nantes, Parigi 1929; G. Martin, Capital et travail à Nantes au cours du XVIIIe siècle, Parigi 1931; Gabory, La marine e le commerce de Nantes au XVIIe siècle et au commencement du XVIIIe siècle, Rennes 1901. - Per i monumenti, v.: Nantes et la Loire ...
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PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] sec. XVII; essa fu sancita senza modificazioni nei sinodi del 1839 e 1855. Alcuni mutamenti vi furono introdotti nel sinodo del 1894: p Religious Bodies 1926 (United States Department of Commerce), Washington 1929; C. Crivelli, Directorio Protestante ...
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Nelle scienze economiche è l'aspirazione che un individuo (o gruppo d'individui, o la totalità degl'individui che operano in un mercato) prova per il conseguimento di una certa massa di un bene, in un [...] domanda potrebbe non essere conforme alla legge del Marshall se fosse invece formata da speculatori o commercianti: ciò anche se la scheda è statica. Costoro presentano la domanda in vista di un trasferimento futuro, forse remoto, diretto o indiretto ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] Kopf, in Memoirs of the Amer. Acad. Rome, 36 (1980): saggi di L. Casson, J.H. D'Arms, E. Gabba, D. Musti, G. Rickman; J.H. D'Arms, Commerce and social standing in ancient Rome, Cambridge (Mass.) 1981; M.W. Frederiksen, Campania (con ampliamenti di N ...
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Le fiere sono convegni abituali di venditori e compratori, d'importanza maggiore dei mercati (dai quali si distinguono per la loro maggior durata e per lo sviluppo che vi ha il commercio all'ingrosso). [...] legale.
Le fiere hanno esercitato anche una influenza capitale sull'origine, sullo sviluppo e sul regolamento dei modi di pagamento, del credito e conseguentemente del commercio del denaro. Basti a questo proposito citare il largo uso fatto fino alla ...
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HAVRE, Le (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jacqueline LALLEMAND
Secondo porto della Francia dopo Marsiglia, per il tonnellaggio della stazza e il valore delle mercanzie importate ed esportate; [...] allora. Fu Richelieu che fece scavare a Le Havre il primo bacino, il bacino del Re. Lo sviluppo del commercio con le Indie Orientali e con le colonie dell'America, rese necessarî ampliamenti: nel 1792 venne scavato il secondo bacino, il bacino del ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] , uno dei maggiori mercati agricoli del Mezzogiorno della Francia: specialmente importante è il commercio dei vini e ad esso è dovuto il recente sviluppo della città; segue il commercio dei cereali, della seta, del bestiame, ecc. Di minore importanza ...
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NEUCHÂTEL (ted. Neuenburg; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
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Paul GANZ
Città della Svizzera, capoluogo di cantone, situata in ridente posizione sulle rive del lago omonimo e sulle pendici meridionali [...] , ha avuto un ordinamento moderno nel 1909: comprende le facoltà di lettere, di scienze, di teologia e di diritto. Inoltre: l'Ècole supérieure de commerce (1883), l'Ècole de mécanique et d'horlogerie (1871) con un Laboratoire de recherches horlogères ...
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TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] , quello di Astrachān conquistato dagli stessi nel 1554-56. Il khanato di Crimea ebbe relazioni di commercio assai intense con il Mediterraneo e specialmente con i Genovesi insediatisi negli emporî del Mar Nero, diventò nel 1475 vassallo dei sultani ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Roma 1897; Masson, Histoire des établissements et du commerce français dans l'Afrique barbaresque, Parigi 1903; E. Rossi, Storia della marina dell'ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi ...
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e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...