PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Cercle de l’Union artistique, membro del Comité de la composition musicale per le Esposizioni Universali del 1867 e della Commission du commerce de musique de Paris. Scrisse per i teatri parigini tre opere francesi su libretti di Jules-Henri Vernoy ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] Balbani). La compagnia anversese del B. fu anche in corrispondenza con la "Grande Boutique" di Ginevra, impresa di manifattura ecommercio di drappi di seta, fondata in quegli anni da alcuni Lucchesi esuli per motivi religiosi.
Nel 1566 la compagnia ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] che fecero dei Della Volta una delle cinque famiglie cittadine che detenevano nelle loro mani circa l'80% di tutto il commercio con l'Oriente e con la Siria in particolare. Teste nel I 129 in una controversia che vide tra i convenuti il vescovo di ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] loro quartieri in Costantinopolinel secolo XIII, in Giornale ligustico di archeol., storia e lett., III (1876), pp. 243, 245; M. de Mas Latrie, Commerce et expéditions militaires de laFrance et de Venise au Moyen Age, Paris 1879, pp. 14 s.; V. Poggi ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] Caetani a Roma la nuova rivista Botteghe Oscure, più estesa ma non dissimile da Commerce, nella quale vennero pubblicati alcuni tra i migliori esempi di poesia e prosa in lingua originale sotto la redazione di Giorgio Bassani (vi apparvero per la ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] (1975), pp. 24 s.; R. D'Amico, La veduta nell'incisione tra'600 e '700. G. B. Falda e G. Vasi, in Ricerche di storia dell'arte, 1976, nn. 1-2, pp. 84-87, 91; J. Kuhnmünch, Le commerce de la gravure d Paris et à Rome au XVII siècle, in Nouvelles de l ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] dal re. Egli si trovava poi compreso nelle lettere patenti del 18 giugno 1522 che confermavano la licenza di libero commercioe la protezione regia ai Fiorentini di Lione; ma nel 1527-28 non compariva più nelle liste dei "residenti". Non dovette ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] 'orazione commemorativa del B. tenuta da A. de Candolle, presidente della Società delle Arti di Ginevra, e pubblicata nel Bulletin de la classe d'industrie et commerce de la Société des Arts de Genève, n. 95, luglio 1870, p. 15. Per la partecipazione ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] pp. 52 s., 444, 466; B. Croce, Un calvinista italiano. Il marchese di Vico, Galeazzo Caracciolo, in La Critica, XXXI (1933), p. 335; E. Coornaert, Les français et le commerce international à Anvers - Fin du XVe - XVIe, siècle, II, Paris 1961, p. 20. ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] vicende formative del museo il F. venne investito come consulente informale (W. Bailey, Avanzamento delle arti, delle manifatture e del commercio, Firenze 1774, p. 48, trad. a cura del Ferroni). L'occasione gli permise di frequentare il granduca ...
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e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...