Chimico, agronomo e tecnologo (Montdidier 1737 - Parigi 1813). Contribuì allo sviluppo in Francia dell'industria dei carboidrati (amido, zucchero, ecc.). Fra le numerosissime sue opere: Traité complet [...] sur la fabrication et le commerce du pain (1777) e il Traité sur la culture et les usages des pommes de terre, de la patate e du topinambour (1789). ...
Leggi Tutto
Commerciantee ragionerista (Doué, Maine-et-Loire, 1622 - Parigi 1690), autore di Le parfait négociant ou Instruction générale pour ce qui regarde le commerce de toute sorte de marchandises tant de France [...] que des pays étrangers (1675), che ebbe grande diffusione e influì anche sulla redazione del codice Napoleone. ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il quale si accollava le spese di guerra, si impegnava al pagamento di un tributo, apriva il suo territorio ai commercianti italiani del Regno e ne espelleva gli esuli svevi.
C. tornò in Italia col nuovo re di Francia Filippo III. A Viterbo, dove si ...
Leggi Tutto
Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] lavoratori agricoli della Campagna. Che Claudio Todeschi abbia dedicato a C. i suoi Saggi di agricoltura, manifattura ecommercio (1770) è testimonianza di un'esigenza che non riuscì a trovare nel pontefice una reale forza propulsiva, esaurendosi il ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] rapporti con il Ducato milanese - le cui ricchezze avrebbero continuato comunque ad affluire nell'emporio realtino, attraverso il commercioe l'interscambio - e l'esplicito invito a non eleggere il F. quale suo successore.
Di lì a poco, il 4 aprile ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] dai predecessori, era capace di parlare solo di poche cose. È stato calcolato che il 90% del lessico fondamentale dell’italiano in XIII, 151) è un mercante fiorentino che, fallito, s’impiccò a Parigi dentro la propria maison de commerce.
Infine, la ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1877, pp. 111, 140; L. de Mas Latrie, Commerce et expéditions militaires de la France et de Venise au Moyen di F. Giunta, I, Palermo 1969, pp. 559 ss., 612; E. Mastrobuono, Castellaneta e i suoi documenti dalla fine del sec. XII alla metà del XIV, ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , prima moderna banca di affari del nostro paese. Suo nucleo originario fu la Cassa del commercioe dell'industria, vecchia creatura dei Rothschild e di Cavour entrata in crisi, poi rivitalizzata da Domenico Balduino, infine risorta a nuova esistenza ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] scritto Contre le billet de banque. Déposition [davanti al Conseil supérieur de l'agricolture, du commerce et des travaux publics] et notes (Paris) e convinto fautore del bimetallismo, non appena tornato dal viaggio in Oriente si impegnò così in una ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1538 fu nuovamente eletto all'ufficio dei Sei delle entrate e contemporaneamente fu chiamato a reggere la vicaria di Camaiore per il 1931, pp. 225 s.; R. Collier-J. Billioud, Histoire du commerce de Marseille, III, 1480-1598, Paris 1951, pp. 218, 226 ...
Leggi Tutto
e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...