Regista cinematografica belga (Bruxelles 1950 - Parigi 2015). Figlia di ebrei polacchi emigrati in Belgio, ha girato il primo cortometraggio nel 1968 (Saute ma ville) e ancora molto giovane ha vissuto [...] Je, tu, elle (1974), nel 1975 A. ha diretto il suo secondo lungometraggio, Jeanne Dielman, 23, quai du commerce, 1080 Bruxelles; la pellicola è stata accolta con entusiasmo non solo dalla critica ma anche dal pubblico internazionale. Tra i lavori più ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] 'imminenza della Rivoluzione. Nel frattempo entrò nella proprietà del Journal de commerce (1844), sulle cui pagine difese la propria linea politica. Caduto Luigi Filippo e proclamata la repubblica, T. fu eletto all'Assemblea costituente (aprile 1848 ...
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Uomo politico ivoriano (n. Ouellé, Costa d’Avorio, 1943). Specializzatosi a Parigi presso l’Institut de Commerce International (1968), a partire dagli anni Settanta si è distinto dapprima come funzionario [...] coalizione al potere di Ouattara ha ottenuto una netta maggioranza, aggiudicandosi 167 seggi su 254, mentre si è registrata un’avanzata dei candidati indipendenti. Nel gennaio 2017, nel quadro di una transizione prevista dalla nuova costituzione ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] classico nella trad. francese Considérations sur le numéraire et le commerce, 1720-24). La critica, pur rilevandone gli errori tecnici credito, precorrendo le teorie sulla moneta manovrata.
Vita e attività
Dopo molti inutili tentativi in altri paesi, ...
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Medievista francese (Ancenis 1911 - Reims 1996). Prof. di storia medievale nelle univ. di Lilla (1950-58) e di Parigi (1958-79); membro dell'Institut (Académie des inscriptions et belles lettres) dal 1978. [...] du port de Dieppe au XVe siècle, 1951; Le commerce maritime normand à la fin du Moyen Âge, 1952; Grands Études d'histoire maritime, 1938-1975, 1977), sia favorendo e divulgando gli studî in questo campo come direttore dell'apposita sezione ...
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Poeta e romanziere francese (Vichy 1881 - ivi 1957). Collaboratore della Nouvelle revue française, della Revue de Paris e del quotidiano argentino La Nación, cofondatore di Commerce (1924), aderì alle [...] apertamente. Diffusore della letteratura ispano-americana, contribuì anche alla conoscenza di J. Joyce, di cui tradusse l'Ulisse, e di I. Svevo. Si ricordano fra le sue opere, oltre al citato Barnabooth, Fermina Marquez (1911); Enfantines (1918 ...
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Slimani, Leïla. – Giornalista e scrittrice franco-marocchina (n. Rabat 1981). Trasferitasi a Parigi dal Marocco nel 1999, vi ha compiuto gli studi all'Institut d'études politiques e presso l'École supérieure [...] de commerce, iniziando quindi la sua collaborazione con i periodici L'Express e Jeune Afrique. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo romanzo, Dans le jardin de l'ogre (trad. it. 2016), con cui si è aggiudicata il Prix Mamounia; scrittrice credibile e ...
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Giornalista e uomo politico (Parigi 1806 - ivi 1881), più volte deputato (tra il 1834 e il 1877). Dopo aver fondato e diretto varî periodici, lanciò (1836) La Presse che ebbe rapida diffusione anche per [...] revisione della legge sulla stampa, propugnò (1877) l'assoluta libertà di stampa. Tra le opere economiche: De la liberté du commerce et de la protection de l'industrie (lettere scambiate tra A. Blanqui e G., 1846-47); Le socialisme et l'impôt (1849). ...
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Storico e archivista (Castelnaudary 1815 - Parigi 1897). Prof. alla École des Chartes e funzionario degli archivî di Francia, si occupò essenzialmente di storia delle crociate e dell'Oriente latino, pubblicando [...] les relations des chrétiens avec les Arabes de l'Afrique septentrionale au Moyen Age (1865-73) e una storia delle Relations et commerce de l'Afrique septentrionale ou Magreb avec les nations chrétiennes au Moyen Age (1886). Infaticabile esploratore ...
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Economista di origine polacca (Varsavia 1810 - Gisors, Eure, 1876). Prese parte all'insurrezione del 1830; fuggito in Francia, ne assunse (1834) la cittadinanza. Prof. al Conservatoire des arts et métiers [...] e l'unità di emissione, si oppose alla politica protezionista di A. Thiers. Tra le sue opere: Études d'économie politique et de statistique (1848), La question des banques (1864), La liberté commerciale et les résultats du traité de commerce ...
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e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...