CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il quale si accollava le spese di guerra, si impegnava al pagamento di un tributo, apriva il suo territorio ai commercianti italiani del Regno e ne espelleva gli esuli svevi.
C. tornò in Italia col nuovo re di Francia Filippo III. A Viterbo, dove si ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] rapporti con il Ducato milanese - le cui ricchezze avrebbero continuato comunque ad affluire nell'emporio realtino, attraverso il commercioe l'interscambio - e l'esplicito invito a non eleggere il F. quale suo successore.
Di lì a poco, il 4 aprile ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1877, pp. 111, 140; L. de Mas Latrie, Commerce et expéditions militaires de la France et de Venise au Moyen di F. Giunta, I, Palermo 1969, pp. 559 ss., 612; E. Mastrobuono, Castellaneta e i suoi documenti dalla fine del sec. XII alla metà del XIV, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] scritto Contre le billet de banque. Déposition [davanti al Conseil supérieur de l'agricolture, du commerce et des travaux publics] et notes (Paris) e convinto fautore del bimetallismo, non appena tornato dal viaggio in Oriente si impegnò così in una ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1538 fu nuovamente eletto all'ufficio dei Sei delle entrate e contemporaneamente fu chiamato a reggere la vicaria di Camaiore per il 1931, pp. 225 s.; R. Collier-J. Billioud, Histoire du commerce de Marseille, III, 1480-1598, Paris 1951, pp. 218, 226 ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] consigli di prudenza, di ubbidienza, di inserimento nel sistema politico e diplomatico francese. L'imperatore le dichiarava: "Si j'ai mis un roi de ma famille à Naples, ce n'est pas pour que mon commerce aille plus mal que lorsque j'y avais un ennemi ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] che gli derivavano dal privilegio concessogli il 22 ott. 1443 da Alfonso V, e parlò degli enormi guadagni ricavati da chi vi si era recato a commerciare. Attratto dalle seducenti modalità di partecipazione, il D. ebbe un colloquio col principe ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] taluni esiti cui nel settore avevano dato luogo i lavori filoangioini dei francesi Jordan e Cadier e, soprattutto, l'opera ancor oggi fondamentale di G. Yver su Le commerce et les marchands dans l'Italie méridionale au XIIIe et au XIVe siècle (Paris ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] poi ad amministrare con grande cura. Di spirito intraprendente e amante della libertà, preferì, in un secondo tempo, darsi al commercio, agevolato dal patrimonio paterno da lui incrementato; e pare abbia avuto anche molto successo, se riuscì a ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] la collaborazione più importante fu quella, nel decennio 1837-1947, a Le Commerce, sul quale pubblicò numerosi articoli riguardanti le condizioni politiche, economiche e morali dell'Italia, inquadrandole in un ambito europeo. Nel 1841 collaborò anche ...
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e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...