Uomo politico statunitense (Grand Chute, Wisconsin, 1908 - Bethesda, Maryland, 1957). Senatore repubblicano dal 1946 al 1954. Presidente del Permanent senate sub-committee on investigations (1953-54), [...] degli USA. Fortemente criticato per l'arbitrarietà dei metodi adottati, nel 1954 M. ricevette un voto di censura da parte del senato. Dal suo nome è derivato il termine maccartismo (angloamer. McCarthyism) per indicare un atteggiamento illiberale ...
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Diplomatico e scrittore (Boston 1790 - Canton, Cina, 1847). Fu incaricato d'affari all'Aia e rappresentante diplomatico in Spagna (1825-29). La sua opera Europe (1822), saggio storico-politico, fu al suo [...] tempo molto apprezzata e tradotta in varie lingue, e così la successiva America (1827). Degli altri suoi scritti si ricordano: New ideas on population (1823; in opposizione alle teorie di T. R. Malthus); Critical and miscellaneous essays (1845-47), ...
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Logico e psicologo (Aberdeen 1818 - ivi 1903). Fu dal 1841 professore nelle univ. di Aberdeen, di Glasgow e di Londra. I suoi contributi scientifici vanno dalla psicologia associazionista alla fisiologia [...] del sistema nervoso alla psicologia sociale e differenziale. Importanti i suoi studî sul gioco e lo sviluppo delle abilità (On toys, 1842), sulla relazione fra attività spontanee e stimoli esterni (The senses and the intellect, 1855; The emotions and ...
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Filosofo (Windsor, Antaris, 1867 - New York 1940). Insegnò all'univ. del Minnesota (1894-1902) e alla Columbia University (1902-37), esercitando notevole influenza. Formatosi come neokantiano, divenne [...] della filosofia statunitense, di una forma di realismo vicino alle suggestioni della riflessione aristotelica (per es., unità di logica e ontologia). Opere principali: The purpose of history (1916); The realm of mind (1926); The son of Apollo: themes ...
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Scrittore inglese (Bredfield, presso Woodbridge, Suffolk, 1809 - Merton, Norfolk, 1883). Pubblicò anonimi: Euphranor, a dialogue on youth (1851); Polonius, a collection of wise saws and modern instances [...] l'opera cui resta affidata specialmente la sua fama è l'adattamento delle Rubā῾iyyāt di ‛Omar Khayyām (1859), elegante mescolanza di edonismo e di scetticismo, espressi in immagini e aforismi ricchi di melodiosità e di serena nostalgia. La fama del F ...
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Poeta e critico (Ashton-on-Mersey 1881 - Londra 1938), professore di letteratura inglese a Leeds, poi a Londra, appartenne al gruppo dei Georgian Poets. Interludes and poems, 1908, Emblems of love, 1912, [...] , 1930, sono tra le sue opere poetiche migliori. Opere critiche più notevoli per arditezza di vedute: uno studio su Th. Hardy, 1912 e 1927; An essay towards a theory of art, 1922; The idea of great poetry, 1925; Poetry: Its music and meaning, 1932. ...
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Attore cinematografico (Chicago 1909 - New York 1973). Già pugile e modello, dopo un solido apprendistato teatrale acquistò grande notorietà nel cinema interpretando, con verità e realismo, in molti film [...] western del dopoguerra, criminali nevrotici e perdenti ai quali prestava il suo volto duro e sofferto: The woman on the beach (1947); Crossfire (Odio implacabile, 1947); Clash by night (La confessione della signora Doyle, 1952); The naked spur (1953 ...
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Matematico (n. Londra 1929 - m. 2019), dal 1963 professore di geometria all'università di Oxford e dal 1969 professore di matematica all'Institute for advanced study di Princeton (New Jersey). Nel 1975 [...] London mathematical society. Numerose le sue ricerche in algebra, geometria e topologia. Nel 2004 ha ricevuto il premio Abel. Tra le opere: The index of elliptic operators on compact manifolds (1963, con I. M. Singer); Introduction to commutative ...
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Botanico e viaggiatore scozzese (Montrose 1773 - Londra 1858); partecipò come naturalista inviato dalla Royal Society alla spedizione Flinders alle coste dell'Australia (1800-1804). Gli viene comunemente [...] attribuita la scoperta del nucleo cellulare, in realtà già descritto da Felice Fontana. Per primo osservò al microscopio e studiò i moti che da lui presero il nome di moti browniani. Tra le sue opere: Prodromus Florae Novae Hollandiae et insulae Van ...
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Indianista (Londra 1765 - ivi 1837); funzionario in India, ove rimase quasi ininterrottamente per più di trent'anni, s'iniziò allo studio del sanscrito e dell'indologia, abbracciando i campi più svariati [...] di opere di matematica (Algebra from the Sanskrit of Brahmagupta, 1817) e di testi giuridici sanscriti, ha lasciato una pregevole Grammar of the Sanskrit language (1805), lo studio On the Vedas (1805) e l'Essay on the philosophy of the Hindus (1819). ...
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on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...
on demand
‹òn dimä′änd› locuz. ingl. (propr. «su richiesta»), usata in ital. come agg. – Espressione usata con riferimento a beni o servizî che vengono resi disponibili sul mercato su richiesta di un consumatore: vendere libri, video on demand;...