LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] che ebbero la meglio) "due difficoltà": d'essere "meridionale, ed amico dell'on. Spaventa" (alla prima non poteva "portar rimedio. Della seconda mi onoro altamente"); e aggiungeva con orgoglio di non essere "creatura di nessun partito" (Carteggio, II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo napoletano e a contatto con il dibattito internazionale sullo statuto delle ‘scienze dello ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). Queste poche battute riassumono fedelmente il cammino di una vita: travagliato, come rivela la distanza ... ...
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Filosofo e politico (Cassino 1843-Roma 1904). Formatosi a Napoli, alla scuola di F. De Sanctis e B. Spaventa, fu prof. di filosofia morale e di pedagogia all’univ. di Roma. Inizialmente vicino alle posizioni della destra, se ne venne distaccando per iniziare una critica penetrante del mondo intellettuale ... ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Si formò a Napoli presso la scuola hegeliana che lì fiorì intorno alla metà del 19° sec.: suoi maestri furono De Sanctis, Tari, Vera e soprattutto B. Spaventa. Già negli anni napoletani pubblicò alcuni saggi di notevole pregio, fra cui è ... ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Tra i massimi studiosi italiani del marxismo, dopo aver iniziato lo studio sistematico dei testi di K. Marx e F. Engels, s'impegnò in un'opera di divulgazione che risultò in realtà una elaborazione originale: egli polemizzò contro le interpretazioni ... ...
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Rodolfo Mondolfo
Filosofo marxista, nato a Cassino il 2 luglio 1843, morto a Roma il 12 febbraio 1904, discepolo e familiare di B. Spaventa, professore (dal 1874) all'università di Roma - ove restarono memorabili le sue lezioni, specie di filosofia della storia, e la prolusione del 1897 - ebbe la passione ... ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] pacifiche dirette a conciliare le contrarie opinioni de' chiarissimi antiquarii Lorenzo Re e C. F. intorno all'arena del Colosseo, Roma 1813; J. Forsyth, Remarks on the antiquities, arts and letters during an excursion in Italy, London 1816 ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di non combattere contro il padre.
Le cause di questa fuga e la sua stessa natura non sono chiare: la storiografia mantovana riconduce e Leon Battista Alberti. Atti del Convegno di studi,( 1974, Mantova 1974, pp. 335-339; J. Lawson, New documents on ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] air épais et massif, avec lequel on peindra la bêtise", verrà anche detto) e il suo francese pessimo ma pittoresco che peraltro si sforzò di dare una valutazione equilibrata dei pro e dei contro. Nel fondo però dell'atteggiamento del C. persistevano ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] era evidente "le manque de but, que l'on se serait proposé en stipulant l'agrandissement du Piémont (tutti i documenti di questa serie AFIV sono decreti), CC 252, f. 74; Flb I 15645 e II Montenotte 2; Fld II B 19; F7 8525, d. 7128 P 2; BB30 984; AA ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] riconoscimento come re, l'enorme somma di 300.000 onze d'oro e 10.000 onze d'oro l'anno come tributo feudale, ma ottenne Palermo, Palermo 1951; D.J. Geanakoplos, Greco-Latin relations on the eve of the Byzantine restoration: the battle of Pelagonia, ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] pubbl. dalla R. Commiss. Colombiana, II, 3, Roma 1894, pp. 13, 24, 29, 47, 50, 61, 65; A. E. Nordenskjöld, Periplus. An essay on the early history of charts and sailing-directions, Stockholm 1897, pp. 167 ss.; C. Errera, L'epoca dellegrandi scoperte ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] ministro di Stato, nel 1819, degno di essere dato alle stampe, e in un riassunto della Histoire des Empereurs depuis César jusqu'au dernier ogni entretien, si era dato a proporre, "tandis qu'on traite avec Buonaparte", di "lever des troupes au nom ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di sei anni con l'incarico per l'arcivescovo di Rouen e per quello di Sens di controllarne il buon uso. Dopo una Clemens VI. an die Gesandtschaft der Stadt Rom... 1343, in Miscell. in on. di Mons. M. Giusti..., Città del Vaticano 1978, II, pp. 323 ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] ne ebbe la forza: i messi dei crociati che giungono a Venezia e sono accolti dal D. neppure gli espongono la ragione della loro visita; non esclude di poter essere eletto ("se on m'eslit a empereur"), e chiede garanzie di ordine pubblico; poi invita ...
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on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...
on demand
‹òn dimä′änd› locuz. ingl. (propr. «su richiesta»), usata in ital. come agg. – Espressione usata con riferimento a beni o servizî che vengono resi disponibili sul mercato su richiesta di un consumatore: vendere libri, video on demand;...