I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] larga misura alla cultura socialista, in parte d’ascendenza cattolica in parte più semplicemente spoliticizzate, hanno trovato un postoe svolto un ruolo di protagoniste sul fronte della lotta di classe a fianco delle masse socialiste»114.
Il fatto ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] di sapere cui ha accesso solo un numero socialmente limitato di membri della Chiesa. La teologia come conoscenza elitaria èposta dinanzi al problema della comunicazione sociale nella misura in cui la cultura generale si distacca, ai fini della vita ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] la «commissione donna», in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 2 (2001), pp. 471-500; L. Lenzi, Concilio epost-concilio in Italia. Mons. Enrico Bartoletti arcivescovo a Lucca (1958 -1973), Bologna 2004; M. Faggioli, Il modello Bartoletti nell ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] gli esponenti di quel «clero novatore», che nei decenni risorgimentali epost-unitari fu impegnato nell’assistenza e nell’educazione delle fasce marginali della società: «Io cerco e raccolgo il rifiuto di tutti gli altri, perché dove altri provvede ...
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Talmudista (Selz o Vilnius 1720 - Vilnius 1797); condusse vita ritirata dedicata esclusivamente allo studio e all'insegnamento per una ristretta cerchia di discepoli. Nelle sue opere (soprattutto commentarî [...] a testi biblici, talmudici epost-talmudici) si rivela come il primo che abbia introdotto il metodo scientifico negli studî talmudici. ...
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Cognome latinizz. del teologo ed ebraista P. Schwarz (Kadaň, Boemia, 1434 circa - Budapest dopo il 1481); domenicano, prof. a Ingolstadt, rettore dell'univ. di Budapest (1481), polemizzò con gli ebrei [...] (1474) e difese il tomismo (Clipeus thomistarum, 1481 epost. 1504) contro i "moderni" o nominalisti. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , dove svincolò il partito dal controllo di notabili che avevano garantito la continuità tra prefascismo e fascismo e quella tra fascismo epost-fascismo.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta, si chiarirono gradualmente i diversi elementi della ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] . Ma si trattava in fondo della direzione strategica stessa, in senso pre- non meno che post-razionale, pre- epost-istituzionale, propria di tutta quella stagione di cultura religiosa. Era probabilmente quanto quei molti intellettuali riconoscevano ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] si hanno notizie più o meno durature ancora in piena età romano-cristiana epost-teodosiana, al di là delle commistioni, delle sopravvivenze e delle riplasmazioni, è difficile dire quali potessero essere i sentimenti popolari nei confronti dei culti ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , I, Bologna 1985, pp. 1039-1068. Su Bartoletti vedi L. Lenzi, Concilio epost-concilio in Italia: mons. E. Bartoletti arcivescovo di Lucca 1958-1973, Bologna 2004.
50 Evangelizzazione e promozione umana, Atti del Convegno ecclesiale promosso dalla C ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...