BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] : G. G. B., in Ritratti di antenati, Firenze 1944; C. E. Gadda, Arte del B., in Poesia, I (1945), pp. 60-68; A ', in Nuova Antologia, maggio 1963, pp. 25-46; Id., G. G. B., in Cultura e scuola, n. 7, II (1963), pp. 35-43; G. G. B. (miscellanea), Roma ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] pp. 211-235; P. Nardi, Un capitolo nella biografia di Sibilla, Vicenza 1965; E. Falqui, S. Aleramo, in Novecento letterario italiano. Narratori e prosatori da D'Annunzio a C. E. Gadda, Firenze 1970, pp. 383-86; R. Guerricchio, Storia di Sibilla, Pisa ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] in Occidente di M. Praz (4 marzo 1956), Dalla lingua al dialetto (dopo l'esplosione del Pasticciaccio di C.E. Gadda, 15-20 ott. 1957), Per una storia delle "Opere giovanili" di A. Palazzeschi (8 febbr. 1959).
Intorno all'origine, allo svolgimento ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] , R. Cicognani, U. Saba, C.E. Gadda, R. Bacchelli e molti altri. Tutto ciò ben traspare nell' Frateili, Dall'Aragno al Rosati. Ricordi di vita letteraria, Milano 1964, pp. 175-182 e passim; G. Titta Rosa, U. F., in Vita letter. del Novecento, II, ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] .
Nell'ambiente di Solaria, di cui divenne condirettore dal 1930, conobbe A. Loria, E. Montale, G. Manzini, C.E. Gadda, E. Vittorini, intellettuali dissenzienti rispetto alla politica culturale del regime. Valorizzando la grande esperienza decadente ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Pasolini narratore, Quer pasticciaccio brutto di C. E. Gadda, Il giudizio universale di Papini. Severi anche . Bosco, A. B., in Galleria, XXV (1975), pp. 1-3; A. B., in Accademie e biblioteche d'Italia, n.s., XLIII (1975), n. 1-2, p. 135; P. M. Sipala ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] La storia del teatro drammatico (1939-40) di S. D'Amico e La storia della musica (1939-46) di F. Abbiati. Un ampio nomi significativi della più recente letteratura italiana (per esempio C.E. Gaddae P.P. Pasolini) - in quanto il G. nel 1952 ...
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Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] di matrice letteraria. Dopo aver cominciato nel 1959 con Un maledetto imbroglio (dal romanzo di C.E. Gadda), continuò successivamente con Il bell'Antonio (da V. Brancati), La viaccia (da M. Pratesi), Senilità, Il Gattopardo (dal romanzo di G. Tomasi ...
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Scrittore, drammaturgo e regista svizzero di lingua francese (n. Chêne-Bougeries, Ginevra, 1942). Le istanze di rinnovamento della concezione teatrale di N. si sono concretizzate in una serie di testi [...] (1978), un compendio di lingue minoritarie che ricorda C. E. Gaddae J. Joyce, in cui sembra voler indicare che è proprio il caos delle lingue e delle voci che potrà rompere l'ordine totalitario; e di drammi radiofonici (Le théâtre des oreilles, 1980 ...
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Musicista (Kecskemét 1882 - Budapest 1967). Direttore del Consiglio dell'Accademia musicale, cui diede il suo valido contributo fino agli ultimi giorni di vita, K. è considerato il capo della moderna scuola [...] le musiche di scena per il Liederspiel Háry János (1926; l'edizione italiana, 1955, si è valsa di un'arguta rielaborazione del testo a opera di C. E. Gadda), l'opera La filanda magiara (1932), le suites orchestrali Sera d'estate (1906), Danze di ...
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peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...