AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] fiorentino C. Strozzi, si conserva nell'Archivio di Stato di Firenze (fondo Strozzi-Uguccioni-Gherardi, III serie, voll. 163/LH, 182/OR, 183/0V, 184/OX).
Modesto archeologo e buon cultore di numismatica, l'A. occupa, però, per i suoi studi di ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] duca di Termoli, prendendo parte alle battaglie di Cerignola e di Gaeta. Nel 1518 era a Napoli, dove partecipò storia d'Italia, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1919, p. 60; P. Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese di Pescara, a cura di C ...
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Rostagno, Enrico
Cesare Federico Goffis
Paleografo e filologo (Saluzzo 1860 - Bari 1942); si perfezionò in filologia classica a Firenze con D. Comparetti e G. Vitelli, poi a Bonn. Libero docente di [...] suoi lavori di filologia classica, paleografia e biblioteconomia. Con A. Gherardi preparò sui manoscritti originali la bella di D., uno dei nuclei più importanti; con lui ancora e con G.L. Passerini collaborò alla preparazione del secondo volume dell ...
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Spaziani, Marcello. – Critico letterario italiano (Frosinone 1921 - Perugia 1981). Professore ordinario dal 1963 di Lingua e letteratura francese nelle università di Palermo e quindi di Perugia, dopo una [...] principale dei suoi studi ha riguardato il teatro del Sei-Settecento e autori francesi della seconda metà del XIX secolo (Il teatro Il Teatro della foire, 1965; Il “Théàtre Italien” di Gherardi, 1966; Don Giovanni dagli scenari dell’arte alla Foire, ...
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Letterato e uomo politico fiorentino (Firenze 1363 - Bologna 1415), priore nel 1384, console della Zecca nel 1389. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati, [...] descritte nel romanzo Il paradiso degli Alberti di Giovanni Gherardi da Prato. A tali adunanze partecipavano l'organista cui studio probabilmente insegnò matematica e astrologia. Scrisse, in volgare, poesie amorose e morali; Leon Battista Alberti gli ...
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Attore (Fano 1829 - Bari 1898). Fervido patriota, partecipò ai moti del 1848-49 e combatté nel Veneto, in Lombardia e a Roma. Tornato in famiglia, dopo poco fuggì di casa per seguire il teatro, che abbandonò [...] con L. Bellotti Bon (1860) quale caratterista nelle commedie di Gherardi, di Testa e di Augier. Primattore; maestro di una generazione d'attori, allestì spettacoli impeccabili e animò la semistabile "Città di Torino", legando anche il proprio nome ...
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Il c. (o primo carattere) è l’attore al quale, in parti sempre importanti, è affidata l’interpretazione di personaggi con spiccate note di singolarità, talora quasi caricaturali.
Mezzo carattere è il [...] preponderante nella commedia, detta appunto di carattere, della prima metà del 19° sec., di G. Giraud, A. Nota, F.A. Bon, T. Gherardi del Testa. C. è detto anche l’attore cinematografico che sostiene parti analoghe a quelle del ruolo drammatico. ...
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Drammaturgo italiano (Castel San Niccolò 1857 - Firenze 1918). Il suo teatro è assai vicino alla maniera arguta cara a T. Gherardi del Testa (Il contraccambio, in versi, 1875; La posta in casa, 1876; Il [...] topo dello speziale, 1878; Falso in scrittura, 1880, ecc.). Fondò Il Parini, buona rivista letteraria (con G. Biagi) e, più tardi, L'Arte. ...
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Notaio fiorentino; con i concittadini Simon Gherardi degli Spini e Noffo Quintavalle, residenti alla corte di papa Bonifacio VIII, fu condannato il 13 aprile 1300 dal Comune di Firenze come reo di macchinazioni [...] contro la citta; di qui un conflitto giurisdizionale e politico tra il Comune e la S. Sede. ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Roberto Palmarocchi
Nato a Ferrara il 21 settembre 1452, morto a Firenze il 23 maggio 1498. La sua famiglia era oriunda di Padova. Il suo avo Michele S. (v.) professò scienza medica [...] papa una lettera in cui ne impetrava il perdono. Si è supposto che fosse intercettata, ma il nessun effetto di essa 1887-1888; 3ª ed., ivi 1910; 4ª ed., ivi 1926); A. Gherardi, Nuovi documenti e studi intorno a G. S., ivi 1878, 2ª ed., ivi 1887 (con ...
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rado1
rado1 agg. [lat. rarus (cfr. raro), con dissimilazione]. – 1. a. Di oggetto o di insieme le cui parti componenti non sono fra loro strettamente congiunte, sicché ne deriva mancanza di compattezza, di densità: tessuto, panno, velo r.;...
toghe sporche
loc. s.le f. pl. Magistrati incriminati per essersi macchiati di presunti illeciti compiuti nell’esercizio delle loro funzioni. ◆ Di «toghe sporche» si riparlerà il 5 novembre. Forse il gup [Alessandro] Rossato deciderà un altro...