La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] il dialetto» (in Fatti diversi di storia letteraria e civile, 1989, pp. 125-26).
La presenza degli angloamericani torna anche nelle testimonianze orali. Alfonso Di Leo, un soldato sbandato che si era nascosto nei pressi di Caltagirone, ricorda ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] del piccolo patrimonio fondiario del loro conterraneo Martino di pre' Leo, costituito nel 1198 da sei terreni lavorativi isolati fra loro, due dei quali ospitavano rispettivamente 4 e 9 filari di vite (80). Frequentemente siamo ragguagliati sulla ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Parma (resse quest'ultima per ben quattro volte tra il 1536 e il 1541) e Fano (1539): era l'avvio di una carriera che lo -S. Bogaczewicz, Roma 1991.
L. Nanni, Epistolae ad principes, I, Leo X-Pius IV (1513-1565), Città del Vaticano 1992, pp. 349-472 ...
Leggi Tutto
Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] Appartengono a famiglie che hanno già fatto la loro comparsa nella documentazione pubblica Domenico e Orso Barbadigo, Pietro Bragadino, Giovanni Caisolo, Leo Cospario, Truno ovvero Tribuno Menio, che potrebbe corrispondere al duca degli anni 979 ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Vent’anni di teologia nell’Università, a cura di S. Miccoli, Urbino 2000.
100 I. Mancini, Cristianesimo e cultura. Intervista a cura di Leo Lestingi, Lecce 1984.
101 Per un inquadramento generale di questa discussione, cfr. A. Aguti, Filosofia delle ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] dal De vita Sancti Martini, IV, vv. 630-679, riprodotto in M.G.H., Auctores antiquissimi, IV, I, a cura di Friedrich Leo, 1881, pp. 368-369 e P.L., 88, col. 424.
7. Sui problemi del culto dei santi in genere cf. le due ottime sintesi di Pierre Jounel ...
Leggi Tutto
Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] -641), per la situazione nella Cappadocia orientale prima del secolo X.
65. Pietro De Leo, Per la storia delle parrocchie calabresi nel basso Medioevo, in AA.VV., Pievi e parrocchie in Italia nel basso medioevo (sec. XIII-X V) . Atti del VI convegno ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] esistere. L’Ac ancora una volta fu al centro della questione.
Vi è stata discussione tra gli storici sul momento in cui questa presa di anche di favorire troppo l’Ac51. Per il cardinale Leo Suenens, arcivescovo di Malines, infine, la nozione di ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] politico è quella di intensificare e promuovere la coesione della comunità, e pertanto le istituzioni politiche incorporano principî integrativi e valori basilari nel rituale e nei simboli. (v. Fortes e Evans-Pritchard, 1940).
Leo Frobenius ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] a Tuscania, nell'iconostasi miracolosamente preservata di S. Leo a Leprignano (presso Capena), nell'abbaziale di Castel Cervone, L'apporto umbro di maestro Paolo da Gualdo, in Il '400 a Roma e nel Lazio. Il '400 a Viterbo, Roma 1983, pp. 313-323; P. ...
Leggi Tutto
artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...