CERNIVEZ, Franco
Fulvia Sforza Vattovani
Nacque a Trieste il 28 genn. 1876 da Matteo e da Maria Medved. Di famiglia modesta e rimasto orfano in tenera età, fu allevato da parenti che però contrastarono [...] espressiva dei suoi ritratti (Ritratto della nonna, Trieste, coll. privata; Ritratto di Leo Krausz, Ibid., coll. privata; Autoritratto, Ibid., Civico Museo Revoltella) e per la pulizia degli accordi cromatici, mostra di aver partecipato di certo ...
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RUSUCURRU (῾Ρουσουκκόρρου, Rusucurium)
G. Ch. Picard
Colonia romana della Mauretania Cesarense, sulla costa della Grande Cabilia, ai piedi del Mons Ferratus, ad E di Cissi ed a O di Iomnium.
Il problema [...] problema resta incerto, perché la teoria delle doppie città (colonie e civitates) è stato rimesso in causa dai lavori di Leo Teutsch e P. Quoniam. Il monumento più importante di Tigzirt è il tempio del Genius Municipii costruito da un Felix sul luogo ...
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BIANCHI, Marco
Anna Ottani
Nacque a Correggio; la sua attività di pittore d'architettura e d'ornato è documentata a partire dal 1740. Il Bigi ha lasciato di lui una biografia molto estesa, ma scarsamente [...] 26 dic. 1740), per il Vologeso re dei Parti di L. Leo (Teatro di Corte, carnevale 1750), per il Caio Mario di vari 102; Q. Bigi,Di M. B., in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di storia patria per le prov. mod. e parm., VI (1872), pp. 421-423; A. ...
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Barnes, George S.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato in California il 16 ottobre 1892 e morto a Los Angeles il 30 maggio 1953. Prolifico artigiano, autore di raffinate immagini [...] Nicholas Musuraca fu il grande interprete del bianco e nero alla RKO e soltanto negli ultimi anni della sua vita si i quali collaborò, da ricordare Michael Curtiz, Allan Dwan, Leo McCarey, Robert Siodmak, Lewis Milestone, Mervyn LeRoy, Joseph Losey ...
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KARBINA (Κάρβινα)
N. Degrassi
Città dei Messapi (il ramo degli Iapigi abitanti la penisola salentina), ricordata con questo nome da Ateneo (xii, 23, p. 522), da identificarsi probabilmente con l'attuale [...] 'Arcivescovo Annibale De Leo, oggi al Museo Provinciale di Brindisi. Poco materiale è al Museo Nazionale di Prae-Italic Dialects, II, 1939, pp. 436-441; cfr. anche p. 329 e p. 362, nota i; F. Ribezzo, Nuove ricerche per il Corpus Inscriptionum ...
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ALVINO (Albina, d'Alvino), Giuseppe, detto il Sozzo
Santi Luigi Agnello
Figlio di Filippo, pittore toscano, nacque nel 1550 a Palermo, dove morì il 19 apr. 1611; sposò una tale Cristina, vedova De Leo, [...] seguì i modi di Vincenzo da Pavia, vanno ricordati una Annunciazione e una SS. Trinità, già esistenti nella chiesa di S. Bibl.: A. Giuliana Alaimo, Oreficeria sicii. del Rinascimento, barocca e neoclassica, in L'Illustr. sicil., IV (apr.-giugno 1951 ...
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BONANNI, Pietro
Barry Leo Delaney
Figlio di Giuseppe Antonio e di Antonia Bertolini, nacque a Carrara il 26 nov. 1792. Dal 1809 risulta iscritto all'Accademia di Belle Arti di quella città, dove studiò [...] in rilievo vero, il modello dipinto dal Bonanni. Non è rimasta traccia dei quadri che il B. espose nel 1819 di Philadelphia. Morì a Washington il 15 giugno 1821.
Bibl.: Ch. E. Fairman, Art and Artists of theCapitol of theUnited States of America, ...
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Comune della prov. di Rimini (53,4 km2 con 3000 ab. nel 2008, detti Leontini). Il centro è situato a 589 m s.l.m. sul versante destro della Val Marecchia, nel Montefeltro, a 73 km da Pesaro. Sorge sopra [...] 1213 ebbe da Federico II il feudo di Urbino, dove però poté entrare effettivamente solo nel 1234, conservando la signoria di S. e il titolo di conte del Montefeltro. Libera repubblica dal 1284 al 1286, passò poi ai Malatesta di Rimini, a Guido della ...
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Gallerista e collezionista d'arte italiano naturalizzato statunitense (Trieste 1907 - New York 1999). Laureatosi in giurisprudenza a Milano, iniziò la sua attività di gallerista e collezionista d'arte [...] 1939), quindi si trasferì negli Stati Uniti (1941) dove entrò in contatto con l'ambiente artistico newyorkese, in particolare con J. Pollock e W. de Kooning. Nel 1957 aprì a New York una galleria, dove l'anno seguente presentò le prime personali di J ...
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Pittore, grafico e scultore (Amsterdam 1910 - Radda, Chianti, 1999). Studiò a Zurigo e a Genova, dove si laureò in scienze politiche e si avvicinò alla pittura del secondo Futurismo; dal 1934 lavorò come [...] (1939-47), a New York per la rivista Fortune (1949-61) e per l'Olivetti (1949-61); si impegnò anche nella didattica, coinvolgendo molti di numerosi scritti, favole per bambini, immaginazioni poetiche e parodie scientifiche: Taccuino di L. L., 1972; ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...