Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] pellicola ‒ negli anni Cinquanta il montatore italiano Leo Cattozzo inventò una pressa analoga che utilizzava, poi a sua volta pilota la lettura di un CD-ROM sul quale è stata digitalizzata la colonna sonora. Il time-code rileva le eventuali rotture ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] nel genere Make way for tomorrow (1937; Cupo tramonto) di Leo McCarey, supremo e originale esempio di contaminazione tra la leggerezza stilistica della commedia e la profondità del tono sentimentale. Caratteristiche riprese dallo stesso autore in ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] for the F.B.I., 1951, di Gordon Douglas e My son, John (1952; L'amore più grande) di Leo McCarey. La sua più tarda ed esplicita elaborazione è nel notevole The Manchurian candidate (1962; Va' e uccidi) di John Frankenheimer: nel film, lo spettacolo ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] Steno, Federico Fellini, Ettore Scola, Ruggero Maccari, Leo Benvenuti, Piero De Bernardi. Il passo successivo verso ., con un apice collocabile nel 1963. Nel 1961 uscì il lieve e ironico Il posto di Ermanno Olmi (che avrebbe poi continuato a lavorare ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] (1938; Gli angeli con la faccia sporca) di Michael Curtiz è un personaggio senza futuro che torna nel suo quartiere d'infanzia ) sia nell'ambito del 'poliziottesco', dove Fernando Di Leo (Milano calibro 9, 1972) unisce la spettacolarità del cinema ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] altro grande regista, Kazan, che nell'autobiografia (1988) descrive in pagine lucide e vibranti le prime avvisaglie delle 'purghe', quando Cecil B. DeMille, Leo McCarey e altri registi di destra cercarono, al momento senza riuscirvi, di strappare la ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] era risultato meno convincente nella commedia (per es., in Rally 'round the flag, boys!, 1958, Missili in giardino, di Leo McCarey, e in The prize, 1963, Intrigo a Stoccolma, di Mark Robson) ed ec-cessivamente distaccato nella parte di Ari Ben Canaan ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] venne omesso il suicidio del protagonista, Nino, pazzo d’amore e di gelosia per la zia molto più grande di lui.
da cui il film La seduzione, per la regia di Fernando Di Leo); nel 1971 il Selezione Campiello per Diario siciliano; nel 1972 la Targa ...
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Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] però, nel ruolo dell'eroina, che con il suo amore salva e redime il protagonista, interpretato dal celebre Lars Hanson, si mise in Hanson, già suo amante in Gösta Berlings saga) e il giovane Leo, interpretato da John Gilbert, che sarebbe stato il ...
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Mastroianni, Marcello (propr. Mastrojanni, Marcello)
Tullio Kezich
Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato [...] Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca) di Ettore Scola e nel 1987 per Oči čërnye (Oci ciornie) di Nikita S. , Louis Malle, Terence Young, John Boorman (per l'eccellente Leo the last, 1969, Leone l'ultimo), Roman Polanski, George ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
marzocco1
marżòcco1 s. m. [prob. der. del lat. Martius «di Marte», in quanto sembra che l’insegna del marzocco abbia preso il posto della statua di Marte, protettore di Firenze, che, posta all’imbocco del Ponte Vecchio, fu abbattuta dall’alluvione...