Familiares regis
Beatrice Pasciuta
I familiares regis si inquadrano all'interno di quella sfera, caratterizzata dalla vicinanza diretta al sovrano, che genericamente va sotto il nome di Curia regis. [...] preposti istituzionalmente a tenere i rendiconti di tutte le amministrazioni periferiche, e i familiares, ai quali aveva consegnato i rendiconti della sua amministrazione Leo de Giovenazzo, camerario di Puglia, nel 1242: i rationales di-sconoscevano ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] quale aggiunse i capitoli dei Parlamenti dal 1575 al 1586 e i sommari a margine. L'opera fu pubblicata a Cagliari F. Loddo-Canepa, I giuristi sardi, Cagliari 1938, p. 34; P. Leo, Ancora su Sigismondo Arquer, in Studi sardi,VIII(1948), p. 132; A. ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria del Regno. Conclusa la pace nel , che gli premorirono.
Fonti e Bibl.: Lodi di dame napol. del secolo XVI dall'"Amor prigioniero" di M. Di Leo, a cura di G. ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Silvano Borsari
Duca di Montalto, figlio naturale di Ferdinando I, re di Napoli, e di Diana Guardato.
Dei numerosi figli naturali di Ferdinando I, ve ne erano due che avevano [...] Liber, p. 266) con il duca di Montalto, e non piuttosto con il conte di Arena.
Ma a partire di dame napoletane del secolo decimosesto dall' "Amor Prigioniero" di Mario di Leo, Napoli 1894, p. 38; Regis Ferdinandi Primi Instructionum Liber, a cura ...
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Romanticismo
Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia [...] divino, volto alla realizzazione di un sapere assoluto che è anche la progressiva realizzazione della libertà attraverso le istituzioni , esaltando il colore locale e la fedeltà ai costumi (Chateaubriand, Thierry, Leo), o comunicando al lettore ...
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ALLIATA, Guglielmo
Fausto Fonzi
Nato a Roma il 20 nov. 1852, studiò giurisprudenza e scienze sociali all'università cattolica di Lovanio, dove si laureò nel 1875: l'anno successivo si laureò pure in [...] nel corso del quale smascherò il libellista Léo Taxil e le sue pretese rivelazioni sulla massoneria. Roma il 20 novembre 1937.
Bibl.: R. Della Casa, I nostri, quelli d'ieri e quelli d'oggi,Treviso 1903, pp. 177-180; A. Grossi Gondi, necrologio, in L ...
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Von Caprivi, Striscia di
Area della Namibia che si estende per 450 km ca. dall’angolo N-O del Paese, è delimitata a N da Angola e Zambia e a S dal Botswana. Abitata da popolazioni san nella parte occid. [...] 19° sec. furono i capi kololo a incoraggiare l’esploratore e missionario David Livingstone a usare il loro regno come punto avanzato per Zambesi (1884), prese il nome del cancelliere Georg Leo Graf von Caprivi (➔ Caprivi di Caprara di Montecuccoli, ...
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Comune della prov. di Rimini (53,4 km2 con 3000 ab. nel 2008, detti Leontini). Il centro è situato a 589 m s.l.m. sul versante destro della Val Marecchia, nel Montefeltro, a 73 km da Pesaro. Sorge sopra [...] 1213 ebbe da Federico II il feudo di Urbino, dove però poté entrare effettivamente solo nel 1234, conservando la signoria di S. e il titolo di conte del Montefeltro. Libera repubblica dal 1284 al 1286, passò poi ai Malatesta di Rimini, a Guido della ...
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Economista e uomo politico polacco (Zaleszczyki 1846 - Vienna 1923), dal 1871 al 1892 prof. di economia nazionale nell'univ. di Leopoli (1878-79, anche rettore). Fu dal 1883 al 1918, tranne pochi anni, [...] un trialismo austro-ungherese-polacco. Godendo la fiducia di Francesco Giuseppe, fu anche persona notevole del mondo finanziario di Vienna e tenne varie volte (1895-97, 1909-11, 1912-15) il ministero delle Finanze. Dopo la restaurazione della Polonia ...
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Uomo politico austriaco (Tetschen 1811 - Vienna 1888), fratello di Friedrich; governatore di Praga durante l'insurrezione del 1848, aiutò l'opera di repressione del principe di Windisch-Graetz. Ministro [...] il sistema scolastico in senso conservatore e cattolico, collaborando alla regolamentazione dei rapporti tra Stato e Chiesa a favore di quest'ultima (concordato del 1855). Dal 1861 fu membro del parlamento boemo e della Camera dei Signori austriaca. ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...