Chirurgo (Parigi 1807 - ivi 1873), prof. di chirurgia all'univ. di Parigi (1851-67); autore di trattati (Traité des tumeurs de la mammelle, 1839; Éléments de pathologie chirurgicale, 5 voll., 1844-60) [...] e di numerose innovazioni apportate alla tecnica operatoria. ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] fig. 2). In altri casi si può pensare a un raschiatoio mosso a va e vieni, in modo da ottenere un foro allungato ovale (Broca). In altri casi . VI al sec. XVI.
Clinico e patologo di grande valore fu Antonio Nélaton, la cui opera si protende anche ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] nelle dotte elaborazioni di un Taine, di un Geoffroy, di un Moreau Nélaton. Parimente in Italia la critica di un Cecioni e di un Signorini è ben più viva di quella di un Rovani e di un Panzacchi. In Germania l'esperienza diretta dell'arte si ritrova ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] di campagna, il dottor W. Woyeikowski, di Quingey. Venne poi eseguita da G. Vaullegeard, nel 1847, e più tardi ancora da A. Nélaton, M. Bach, F.-I. Hergott eE. Michel, A.-A. Boinet, F.-A. Richard, J. Maisonneuve, A.-J. Jobert, J.-N. Demarquay, Ch ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] quanto rimaneva della sua proprietà, la ricostruì quasi interamente e nel 1817-1819 fece tracciare il gran giardino inglese da Condée, Parigi 1910; E. Moreau Nélaton, Chantilly, Crayons français du XVIe siècle, Parigi 1910; E. Muller, Memento arch. ...
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Pittore, nato a Parigi ll 16 luglio 1796, morto ivi il 22 febbraio 1875. Nei suoi primi studî, consistenti in vedute di Parigi e di Saint-Cloud (collezione David-Weill nel Musée Carnavalet, Parigi) e dipinti [...] LXXXVI).
Bibl.: H. Dumesnil, Corot, souvenirs intimes, Parigi 1875; R. Robaut eE. Moreau-Nélaton, L'Oeuvre de Corot, Parigi 1904-06, voll. 4; E. Moreau-Nélaton, C., Parigi 1905; P. Cornu, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912 (con la ...
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MILLET, Jean-François
Louis Gillet
Pittore e incisore francese, nato a Gruchy, presso Gréville (Manica), il 4 ottobre 1814, morto a Barbizon (Senna e Marna) il 20 gennaio 1875. Era figlio d'un contadino. [...] Londra 1896; 3ª ed., 1910; V. Van Gogh, Lettres à Emile Bernard, Parigi 1911; Moreau-Nélaton, M. raconté par lui-même, Parigi 1921, voll. 3; J. Guiffrey, P. Marcel e G. Rouchès, Invent. gén. des dessins du Louvret, ecc., X, Parigi 1928; Thieme-Becker ...
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. Ritrattisti francesi del sec. XVI. Un Jean C., pittore, che visse a Bruxelles nel 1475, pare fosse il capostipite di questa celebre famiglia. Un suo presunto figlio, Jean C., detto Janet, si trova a [...] , Les crayons de Chantilly, voll. 4, Parigi 1902-04; A. Germain, Les Cl. (Les grands artistes), Parigi 1906; É. Moreau-Nélaton, Les Cl., peintres officiels des rois de France, Parigi 1908; Jal, Les crayons du XVIe siècle au Cabinet des Estampes ...
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Pittore, litografo, incisore, nato il 3 marzo 1803 a Parigi, morto il 22 agosto 1860 a Fontainebleau. Essenzialmente autodidatta, lavorò pochissimo presso Abel de Pujol. Dopo un viaggio di studio in Svizzera, [...] ed il quadro ebbe un successo enorme. Da allora il D. è considerato come uno fra i più grandi pittori del tempo suo, fontana (Chantilly), Uscita dalla scuola turca (coll. Moreau-Nélaton). Il D. si occupò poi principalmente di composizioni religiose, ...
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HAYE Pittore, nacque all'Aia, morì verso il 1574. Recatosi giovanissimo in Francia, divenne pittore di re Enrico II fin da quando era Delfino. Nel 1544 si stabilì a Lione, dove ebbe grande rinomanza come [...] dei figli di Francesco I, quello di Caterina de' Medici e delle figlie, eseguito in occasione di un viaggio della corte a en France au XVIe siècle, I, Parigi 1924-25, p. 32 segg. E. Moreau-Nélaton, Le portrait à la cour des Valois, Parigi 1908. ...
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