Cabanis, Pierre-Jean-George
Medico e filosofo francese (Cosnac, Corrèze, 1757 - Rueil 1808). Fu uno dei principali esponenti del movimento degli idéologues (➔ ideologia). Nella villa di Auteil, dove [...] Lettre à Fauriel sur les causes premières, post., 1824) – e che alcuni hanno considerato una palinodia dei Rapports – il ‘naturalismo’ di C. è svolto in senso vitalistico: egli afferma che la vita è un principio sopraggiunto all’organismo, postula al ...
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Filosofo e storico della filosofia (Piasco, Cuneo, 1918 - Milano 1991). Partito dallo studio e dalla discussione dell'esistenzialismo, P. divenne tra i più originali rappresentanti dell'ermeneutica. Il [...] conosce. Tra i suoi ultimi lavori: Filosofia della libertà (1989), poi confluito con altri scritti nel vol. post. Ontologia della libertà. Il male e la sofferenza (1995); e, anche post., Dostoevskij. Filosofia, romanzo ed esperienza religiosa (1993). ...
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Mistico e poeta spagnolo (Fontiveros 1542 - Úbeda 1591), al secolo J. de Yepes y Álvárez. Entrò come infermiere nell'ospedale di Medina del Campo, poi nel convento dei carmelitani di questa città (1563) [...] 1583), Noche oscura del alma (forse dopo il 1584), Llama de amor viva (prima stesura tra il 1584 e il 1587), pubblicate in Obras espirituales (post., 1618) e Cántico espiritual, di cui esiste il ms. della prima stesura (1584 circa) mentre le ed. 1627 ...
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Filologo tedesco e storico del pensiero antico (Lobberich, Renania, 1888 - Boston 1961). I suoi studi si sono concentrati soprattutto sulla filosofia e i movimenti d'idee greci del sec. 4º a. C.: egli [...] and Greek paideia (1961; trad. it. 1966), Gregor von Nyssas Lehre vom Heiligen Geist (post., 1966), e inoltre la raccolta di Scripta minora (2 voll., 1960) e una fondamentale edizione critica della Metafisica di Aristotele per la collana di scrittori ...
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Pubblicista e studioso di filosofia (Parigi 1852 - Barbizon 1922). S'interessò di problemi politici e sociali e contribuì alla fondazione della Lega dei diritti dell'uomo; fu prof. di filosofia all'univ. [...] de Vinci, 1892; Eugène Carrière, 1901; Watteau, 1902; Alfred Dehodencq, 1910; L'origine et les destinées de l'art, post., 1927) e di storia del pensiero (Ernest Renan, 1895; Les affirmations de la conscience moderne, 1903; La philosophie de Ch ...
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Filosofo italiano della morale e del diritto (Napoli 1922 - ivi 1980); prof. univ. (dal 1953) a Trieste, Firenze, Roma, Napoli; socio corrispondente dei Lincei (1972). Sensibile ai problemi del soggetto [...] Principi di una filosofia della morale, 1972). Tra le altre opere: Il significato del principio di effettività (1953); La teodicea sociale di Rosmini (1957); Giusnaturalismo ed etica moderna (1961); Oggettivazione etica e essenzialismo (post., 1981). ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] spesso preferiti al primo per evitare gli equivoci che da questo possono generarsi. Meno utilizzate le espressioni neo-graffiti, post-graffiti e guerrilla art. Pur non essendo la s.a. un insieme organico con una propria regolamentazione interna, si ...
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L’insieme degli organismi acquatici, animali e vegetali che vivono sospesi, a galla o in seno alle acque, in balia delle onde e delle correnti e senza alcun rapporto con il fondo.
Composizione
Di composizione [...] nictemerali, se legate all’alternarsi del giorno con la notte; annue e stagionali, di sviluppo, o di altro tipo. In questa distribuzione verticale , larve e stadi post-larvali dei Teleostei, che si spiegano con la diminuzione della densità e con la ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] che Luca dovette conoscere l'operetta di M.;però è difficile fissare un termine post quem e certo il Vangelo presuppone una diffusione notevole della nuova religione e, nella redazione greca, è posteriore a Marco. Il testo originale che, come si ...
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Scrittore e giornalista italiano (Vicenza 1907 - Londra 1974). Formatosi all'incrocio di un cattolicesimo sensuale con un illuminismo attinto ai moralisti francesi del Sei-Settecento, aperto alle influenze [...] pietà, 1946; I falsi redentori, 1949; Le furie, 1963; Le stelle fredde, 1970; Verità e menzogna, post., 1975; Romanzo americano, post., 1979), quel procedere della narrazione, entro una cornice apparentemente oggettiva, per monologhi - in forma ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...