PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Verde di S. Maria Novella a Firenze, tra le immagini più potenti di tutto il Rinascimento fiorentino, in cui «è tale lo studio posto in ogni particolare, che ci fa credere aver Paolo voluto affrontare in una sola volta tutte le difficoltà per ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] gli fosse trovato un posto in Curia. G. rimase tuttavia a Venezia, e sul finire del 1433, 397 XII, ibid. 1809, pp. 70-84; C. De' Rosmini, Vita di Guarino Veronese e de' suoi discepoli, II, Brescia 1806, pp. 83-96; Id., Vita di Francesco Filelfo ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] allo scarso bagaglio pragmatistico-bergsoniano, al primato della ragion pratica e della "Grande Volontà" si accompagni il pesante retaggio lombrosiano-post-lombrosiano, la tesi, ragionata più volte, e qui pure, dalla Gina Lombroso Ferrero, della non ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] .
Il raffinato S. Giacomo del duomo fiorentino, fissato in un momento di meditazione e il cui lieve hanchement tradisce il retaggio quattrocentesco, lascia il posto a Roma a due figure che paiono appartenere ormai a una diversa umanità, risolutamente ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di S. Lorenzo.
Intorno a quest'opera, sorprendentemente, non sussiste alcuna certezza di ordine documentario, salvo ch'essa è testimoniata nello stesso posto dov'è ora da tutte le fonti più antiche, sino a Vasari (1568, p. 618). Perfino la pertinenza ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] le Storie di Europa (Berlino, Gemäldegalerie: Bora, 1998, pp. 328-332). Altri studiosi fissano infatti tra il 1504 e il 1509 il termine post quem per l'esecuzione di alcune scene (come dimostrerebbe la Morte dei progenitori nel ciclo dell'Esodo, che ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] l'autore di tutto il transetto per una presunta differenza di qualità tra le storie della volta e quelle delle pareti. Nella critica più recente si èposto il problema, invece, di una diversità di registro: nella volta la Passione fu narrata come un ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] , fu assalita da tre briganti poco fuori Sanguinetto, nei pressi di Verona: Monteverdi fu derubato di denari e di effetti personali.
Posto a capo degli apparati musicali della Serenissima (la basilica di S. Marco era la chiesa annessa al palazzo ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] , in un’edizione che aggiunse un quinto volume con 162 consilia; e a Milano nel 1489 [1491]-1493, i cui cinque volumi elevarono 1741, pp. 67-83; S.M. Fabrucci, Excursio historica…, Venetiis post 1742, pp. 44-55; G.M. Mazzucchelli, Gli scrittori d’ ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] con Mantova cessarono.
Il Palestrina fu tra i promotori della «Confraternita dei musici di Roma» posta sotto la protezione della Vergine e dei ss. Gregorio e Cecilia, di cui nel giugno 1584 fu proposta l’istituzione; a onta dell’opposizione del ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...