VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] de Castris, Museo nazionale di Capodimonte. Dipinti dal XIII al XVI secolo: le collezioni borboniche epost-unitarie, Napoli 1999, pp. 81 s.; S. Sponza, Una conferma per B. V. e due proposte: l’una per Alvise, l’altra per Tintoretto, in Per l’arte da ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] liceo classico senza tuttavia conseguire la maturità perché, come lui stesso raccontò più volte, ai tumulti bellici epost-bellici che flagellarono quelle terre, si sommarono i primi successi calcistici che presero poco alla volta il sopravvento ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] Documenti inediti dagli archivi napoletani, ibid., 2009b, n. 13, pp. 247-250; Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte. Le collezioni borboniche epost-unitarie, II, Dipinti del XVIII secolo. La scuola napoletana, direzione scientifica di N. Spinosa ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] può solo operare una divisione tra i due periodi pre- epost-romano, quando i disegni dello Zanguidi rivelano ormai l’influenza di Perin del Vaga, di Francesco Salviati e dei fratelli Taddeo e Federico Zuccari.
Poco prima del 1568, forse già nel 1567 ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] e la neonata Compagnia Teatro degli Incamminati, fondata da Testori con Emanuele Banterle, ePost Hamlet raccogliere in volume l’opera, per lo più letteraria, di Testori è stato curato da F. Panzeri in tre volumi, introdotti da interventi critici ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] così né i mutevoli connotati di un'esperienza storico-sociale, dalla commedia di Epicarmo alla nuova menandrea epost-menandrea, con i successivi aggiustamenti romani, né gli immutevoli connotati della singola, individua creazione artistica.
Ultimato ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] gli esponenti di quel «clero novatore», che nei decenni risorgimentali epost-unitari fu impegnato nell’assistenza e nell’educazione delle fasce marginali della società: «Io cerco e raccolgo il rifiuto di tutti gli altri, perché dove altri provvede ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] (Pietro Barucci, Bernardo Celentano, Nazzareno Cipriani, Pio Joris, Gino Piccioni), prerogative entrambe rimproverategli in vita epost mortem, l’arte scevra da preconcetti intellettualistici di Vertunni, difesa più volte pubblicamente, incontrò per ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] , non sia in grado di accogliere l'invito del B. a una reinterpretazione tanto "metafisica" del trascendentalismo kantiano epost-kantiano.
Lo stesso B., consapevole della difficoltà, volle, nell'ultimo periodo della sua vita, instaurare un colloquio ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] . B., storico milanese, in Arch. stor. lomb., XC (1963), pp. 9-15; G. Tabacco, I liberi del re nell'Italia carolingia epost carolingia, Spoleto 1966, pp. 24-36; G. Vismara, G. P. B., storico dei Longobardi, introd. a G. P. Bognetti, L'età longobarda ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...