Franco SantucciBestiario del sognoPomigliano d’Arco (NA), Wojtek, 2024 «Se fossi io il narratore l’avrei allungata aggiungendovi una faina, un disturbo post-traumatico e un giallo pallido, ma in genere [...] un gusto simile. Ma qui si chiarisce anche come l’animale avvoltoio si spogli della sua valenza simbolica di saprofago e torni, invece, come allegoria della stessa natura ferina che guida l’uomo. Simbolico, certo, tutto questo Bestiario, ma anche un ...
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Nella parte finale della campagna per le elezioni europee i toni si sono, naturalmente, alzati. In un’intervista a Maria Teresa Meli del «Corriere della sera», datata 27 maggio 2024, la Segretaria del [...] era la storia di un ragazzo che aveva delle lame al posto delle mani. Probabilmente no: l’immagine, nella sua durezza, da usato l’espressione Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa verde e deputato di Avs: «Potremmo definire la premier Giorgia Meloni ...
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un guerriero senza patria e senza spada, con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro(A muso duro, Pierangelo Bertoli, 1979) Non c’è lo spirito velenoso del suo quasi conterraneo Francesco [...] Guccini, né l’aria sconfitta del Roberto Vecchioni di Luci a San Siro, né la speranza (post)sessantottina di Antonello Venditti, né ci sono le metafore e gli ermetismi del “principe” Francesco De Gregori, né le reazioni spericolate di Vasco Rossi, né ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] iperbolico. Si cerca di mantenere le rime della poesiola da cabaret, con qualche variazione sintattica (due causali al posto di una relativa locativa e di una concessiva): «So give me a stage / where this bull here can rage, / and though I can ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] di fatto la sola varietà bassa» (p. 18). Man mano che i sistemi sociali dell’Europa post-umanistica sono rimodellati su istanza del progresso civile, scientifico, economico e tecnologico, gli ambiti d’uso del latino scritto si riducono sempre più ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] denigrare per le nostre inflessioni dialettali. Siamo state considerate ignoranti, incompetenti e rozze», hai dichiarato su Instagram con un post in cui invitavi le donne terrone a parlare senza più vergogna la lingua delle loro nonne. Angelina Mango ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] indiziaria la data di composizione: terminus post quem è la menzione della morte di Francesco una sorta di «maschio menomato», ma rispetto all'uomo più invidiosa, malvagia, ingiusta e meno coraggiosa (De gener. anim. II, 3, 737a; IV, 1, 706a- ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] dell’onore, «la honra es una carga que se lleva entre todos» (‘l’onore è un fardello portato da tutti’); «la casa» è un carcere per Yerma, un posto in cui viene meno la libertà d’azione e di parola, un luogo in cui si avverte l’oppressione del marito ...
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«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] «calda primavera».Licenza poetica è anche l’uso delle lire (ma ci siamo vicino: le libbre, da cui la moneta italiana deriva, fu introdotta dal figlio di Carlo Martello, Pipino il Breve), con tanto di svalutazione post-bellica, uno degli apici comici ...
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Riceviamo da una lettrice, studentessa universitaria, un interessante quesito che riguarda l’àmbito della fonetica. Si tratta di una questione molto tecnica e, come vedremo dalla risposta dei nostri esperti, [...] quella di fricazione. Pertanto, la trascrizione /sadʒ:a'mente/, com'è indicata nel vostro sito, è incorretta perché il simbolo soprasegmentale che indica la lunghezza èposto dopo la fricativa. La trascrizione fonologica dovrebbe essere /sadːʒa'mente ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...
La fase tardo e post-ramesside e la Bassa Epoca in Egitto
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fama del Nuovo Regno come una delle epoche di riferimento per la cultura egizia...
Post, sistema di
Post, sistema di in logica, uno dei modelli sviluppati per proporre una definizione matematica del concetto intuitivo di → funzione calcolabile; altri modelli, tutti tra loro equivalenti, sono la macchina di → Turing, le →...